I semi di sesamo (Sesamun indicum) sono stati, nell'antichità, tra i primi condimenti e tra i primi semi ad essere usati per ottenere l'olio o fermentati per ottenerne una bevanda alcolica.

Una pittura tombale dell'Antico Egitto raffigura un panificatore che aggiunge semi di sesamo alla pasta del pane.

Arrivano in Europa con i mercanti fenici e tramite le invasioni romane.

Negli Stati Uniti giungono verso la fine del 17° secolo.

I maggiori produttori mondiali sono la Cina ed il Messico.

Utilizzati in medio oriente per la preparazione di dolci, tipo tahin e halvah.

Utilizzati in cosmetica per creme, oli per la pelle, i capelli e creme solari.

Si trovano spesso in : hamburger di soia, cracker, dolci, salse, biscotti.

In questo studio l'olio di sesamo mostra effetti antinfiammatori e antiossidanti con promettenti risultati nel diminuire gli alti livelli di colesterolo e infiammazione, riducendo i rischi di aterosclerosi e ritardando l'insorgenza di malattie cardiovascolari (1).

Negli ultimi 10 anni sono aumentate le allergie a questo tipo di semi, soprattutto in Canada, Israele e Giappone.

Sesamo studi

Bibliografia_________________________________________

(1) Hsu E, Parthasarathy S.  Cureus. Anti-inflammatory and Antioxidant Effects of Sesame Oil on Atherosclerosis: A Descriptive Literature Review.   2017 Jul 6;9(7):e1438. doi: 10.7759/cureus.1438. Review.