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Acid Orange 7
"Descrizione"
by Ark90 (12417 pt)
2024-May-22 13:10

Review Consensus: 7 Rating: 7 Number of users: 1
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CI 15510 (Acid Orange 7) è un colorante chimico di sintesi, azoico, una classe di coloranti organici commerciali.

Il nome Acid Orange 7 definisce la struttura della molecola:

  • "Acid" significa che questo è un colorante di tipo acido, quindi solubile in acqua e con gruppi funzionali anionici.
  • "Orange 7" è l'identificatore specifico per questo colorante all'interno dell'indice di colore.

Il processo di sintesi avviene in diverse fasi:

  • Fase 1: Preparazione delle materie prime. Le materie prime per la sintesi di Acid Orange 7 sono composti tipicamente aromatici, come il naftalene o l'anilina, che sono modificati chimicamente per produrre il colore desiderato.
  • Fase 2: Diazotazione. Il primo passo nella sintesi di molti coloranti, tra cui Acid Orange 7, è la diazotazione. Questo comporta il trattamento di una ammina aromatica con acido nitroso per produrre un sale diazonio.
  • Fase 3: Accoppiamento. Il sale di diazonio viene fatto reagire con un altro composto aromatico in un processo noto come accoppiamento. Questo forma il colorante azoico.
  • Fase 4: Purificazione. Il colorante risultante Acid Orange 7 viene quindi purificato per rimuovere eventuali materie prime e sottoprodotti non reagiti. Questo viene in genere fatto attraverso una serie di fasi di lavaggio e filtrazione.
  • Fase 5: Essiccazione. Il colorante purificato Acid Orange 7 viene quindi essiccato per rimuovere qualsiasi solvente residuo.

A cosa serve e dove si usa

Cosmetica

CI 15510 è un ingrediente soggetto a restrizioni IV/21 come Voce pertinente negli allegati del regolamento europeo sui cosmetici n. 1223/2009. Ingrediente a rischio: Sodium 4-[(2-hydroxy-1-naphthyl)azo]benzenesulphonate and its unsoluble barium, strontium and zirconium lakes, salts and pigments

Viene aggiunto in saponi liquidi, shampoo ecc. e viene usato in campo tessile per la colorazione di capi di abbigliamento.

I coloranti si dividono in due categorie : 

  • composti naturali o additivi ricavati dall'ingrediente naturale (i)
  • sostanze chimiche di sintesi (ii)

questo colorante appartiene al gruppo azo, il più grande gruppo di coloranti.

Sicurezza

Può causare danni alla pelle, agli occhi, tossicità cronica e cancerogenicità (1).

E' un ingrediente che ha qualche controindicazione importante riguardante il profilo salutare: non deve entrare in contatto con le zone vicine agli occhi.

Il problema legato ai coloranti azoici (monoazo o diazo) è la degradazione fotocatalitica che porta ad un'eventuale ossidazione ed alla successiva formazione di impurità come le ammine aromatiche alcune delle quali svolgono attività cancerogena.

Un altro problema è l'inquinamento acquatico.

Studi :

 "Come rimuovere il CI 15510 dalle acque reflue"

Sinonimi :

  • D&C ORANGE NO.4
  • DC ORANGE NO. 4
  • Acid Orange 7
  • 4-(2-Hydroxy-1-naphthylazo)benzenesulfonic acid sodium salt
  • Sodium 4-[(2-hydroxy-1-naphthyl)azo]benzenesulphonate


Formula molecolare C16H11N2NaO4S

Peso molecolare   350.32 g/mol

CAS  633-96-5

Bibliografia___________________________________________________________

(1) Zhang L, Cheng Z, Guo X, Jiang X, Liu R  Process optimization, kinetics and equilibrium of orange G and acid orange 7 adsorptions onto chitosan/surfactant.  Journal of Molecular Liquids. 2014;197:353–67. doi: 10.1016/j.molliq.2014.06.007.

(2) Chung KT, Stevens SE Jr, Cerniglia CE. The reduction of azo dyes by the intestinal microflora. Crit Rev Microbiol. 1992;18(3):175-90. doi: 10.3109/10408419209114557.

Abstract. Azo dyes are widely used in the textile, printing, paper manufacturing, pharmaceutical, and food industries and also in research laboratories. When these compounds either inadvertently or by design enter the body through ingestion, they are metabolized to aromatic amines by intestinal microorganisms. Reductive enzymes in the liver can also catalyze the reductive cleavage of the azo linkage to produce aromatic amines. However, evidence indicates that the intestinal microbial azoreductase may be more important than the liver enzymes in azo reduction. In this article, we examine the significance of the capacity of intestinal bacteria to reduce azo dyes and the conditions of azo reduction. Many azo dyes, such as Acid Yellow, Amaranth, Azodisalicylate, Chicago Sky Blue, Congo Red, Direct Black 38, Direct Blue 6, Direct Blue 15, Direct Brown 95, Fast Yellow, Lithol Red, Methyl Orange, Methyl Red, Methyl Yellow, Naphthalene Fast Orange 2G, Neoprontosil, New Coccine, Orange II, Phenylazo-2-naphthol, Ponceau 3R, Ponceau SX, Red 2G, Red 10B, Salicylazosulphapyridine, Sunset Yellow, Tartrazine, and Trypan Blue, are included in this article. A wide variety of anaerobic bacteria isolated from caecal or fecal contents from experimental animals and humans have the ability to cleave the azo linkage(s) to produce aromatic amines. Azoreductase(s) catalyze these reactions and have been found to be oxygen sensitive and to require flavins for optimal activity. The azoreductase activity in a variety of intestinal preparations was affected by various dietary factors such as cellulose, proteins, fibers, antibiotics, or supplementation with live cultures of lactobacilli.

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