Come coltivare il papavero rosso

Riassunto

Anzitutto occorre attendere che il fiore appassisca, poi raccogliere i semi che sono molto piccoli e seminare in autunno.

Sarebbe meglio interrare i semi in vasetti ed attendere la primavera per posizionarli in terreno umido e con esposizione in pieno sole.

Se proprio si vuol piantarli subito in terra, inserirli in un letto di torba.

Il terreno deve essere ben drenato.

Passo passo:

La posizione adatta. I papaveri rossi preferiscono il pieno sole e un terreno ben drenato. Possono tollerare condizioni di terreno povere e si trovano spesso in terreni disturbati lungo i bordi delle strade o nei campi.

Il terreno. Allentare il terreno con una fresa fino a una profondità di circa 12-15 pollici. Mescolare uno strato di 2-4 pollici di compost o di letame stagionato. I papaveri preferiscono livelli di pH da leggermente acidi a neutri (6,0-7,0).

Semina. I semi di papavero rosso sono molto piccoli e vanno seminati direttamente sulla superficie del terreno. Hanno bisogno di luce per germinare, quindi non copriteli con il terreno. È possibile mescolare i semi con un po' di sabbia prima della semina per aiutarli a diffondersi in modo più uniforme.

Innaffiatura. Dopo la semina, innaffiare l'area delicatamente ma in modo completo. Mantenete il terreno uniformemente umido fino alla germinazione dei semi, che di solito avviene in 10-20 giorni.

Distanziare. Una volta che le piantine sono alte circa 5 cm, diradatele in modo che siano distanti tra loro circa 6-10 cm. I papaveri non amano l'affollamento.

Cura. Innaffiare regolarmente i papaveri, evitando però di esagerare con le annaffiature. Una volta radicati, sono relativamente tolleranti alla siccità. In genere non richiedono concimazioni.

Rimozione del secco. Rimuovere i fiori spenti per incoraggiare una maggiore fioritura. Tuttavia, se volete che le piante si autoseminino per l'anno successivo, lasciate alcuni fiori sulla pianta per formare i baccelli dei semi.

Raccolta semi. A fine stagione, è possibile raccogliere i semi dai baccelli essiccati per piantarli l'anno successivo.