Un provinciale a New York (The Out-of-Towners) è un film del 1970 diretto da Arthur Hiller. Il film è una commedia che segue le sventure di una coppia che viaggia da una piccola città dell'Ohio a New York City per una serie di appuntamenti, ma incontra una serie di ostacoli e situazioni comiche lungo il percorso. 

Trama

La coppia protagonista del film è George (interpretato da Jack Lemmon) e Gwen Kellerman (interpretata da Sandy Dennis), una coppia sposata dell'Ohio. George ha un colloquio di lavoro a New York City e la coppia decide di fare un viaggio nella Grande Mela per l'occasione.

Tuttavia, fin dal loro arrivo a New York, George e Gwen affrontano una serie di sfortunate disavventure. Il loro volo è in ritardo, il loro bagaglio viene smarrito e si ritrovano a dover fronteggiare situazioni sempre più assurde mentre cercano di raggiungere il loro hotel e affrontare i loro appuntamenti.

Le sventure della coppia includono incontri con personaggi bizzarri, eventi imprevisti e persino disastri climatici. La città di New York, apparentemente ostile nei confronti dei Kellerman, diventa il palcoscenico di una serie di situazioni comiche.

La commedia esplora il tema della sopravvivenza in una città grande e caotica e offre una serie di gag umoristiche. 

Regista: Arthur Hiller

Sceneggiatura: Neil Simon

Produttore: Paul Nathan

Musica: Quincy Jones

Direttore della Fotografia: Andrew Laszlo

Cast Principale:

• Jack Lemmon nel ruolo di George Kellerman
• Sandy Dennis nel ruolo di Gwen Kellerman
• Sandy Baron nel ruolo di Mr. Munchnik
• Anne Meara nel ruolo di Woman on Plane
• Ann Prentiss nel ruolo di Woman in Bar
• Philip Bruns nel ruolo di Man in Bar
• Ron Carey nel ruolo di Man in Bar

Premi Principali:

Il film non ha vinto premi importanti.

Incassi al Botteghino: Il film ha incassato circa $28,400,000 al botteghino.

Critica: Commedia del 1970 diretta da Arthur Hiller. Il film è noto per le sue situazioni comiche e per le performance dei suoi attori principali. Anche se non ha vinto premi Oscar principali, il film è stato ben accolto dalla critica e ha ottenuto un risultato positivo al botteghino.

Mia opinione: Si, mi son divertito a vederlo, ma ho anche sofferto. A questi due ne son capitate tante e tali, da non lasciare un  attimo di tregua. Sicuramente il film non annoia, anzi, ma a un certo punto le disavventure sono talmente credibili (una grande città che potrebbe anche essere una qualunque delle nostre e ai nostri tempi), che invece di divertirsi ci si angoscia.

Simpatica la trovata del protagonista che vuol fare sempre causa a tutti.

Ottimi gli attori, superlativa la sceneggiatura di quel volpone di Neil Simon, che scrisse negli anni '70 tanti copioni di successo, ottima la musica di Quincy Jones.

Discorso a parte per la regia che non mi è piaciuta, con inquadrature che volevano forse essere diverse dallo standard, ma che hanno appesantito il film. Parlo di teleobiettivi e di sequenze mosse, nonchè di scene di folla piuttosto confuse.

E' comunque un film che vale la pena rivedere.

. Trailer originale in inglese.