E' un film ancora acerbo del primo Allen, ma la comicità c'è tutta e la pellicola è ancor oggi godibile. L'atmosfera tolstoiana qui messa in parodia risulta divertente, ma, a tratti, troppo sempliciotta. Si alternano gag divertenti e intelligenti con battute scontate e banali, ma, tutto sommato, il risultato è discreto. Allen ha sempre scelto, per la vita e per alcuni suoi film degli anni '70 e '80, donne piuttosto complicate. Prima, come in questo film, Diane Keaton, poi Mia Farrow. Donne affascinanti, ottime attrici, ma un po' fuori ruolo per i suoi film comici. Recitano bene, sono carine, ma non sono particolarmente adatte per i film comici: troppo serie.
A parte queste critiche, il film forse vale la pena di essere rivisto pur essendo leggermente datato sia come comicità che come storia.