"Gran regista." by Qwerty (3813 pt) | 2016-Feb-24 16:16 |
La storia incomincia con il protagonista che gioca in una sala d'azzardo privata, si addentra nel grande studio legale e si sofferma sulla vita privata.
Man mano che si procede, vien fuori che una Multinazionale (stereotipo, la solita multinazionale perfida, imbrogliona e assassina. Ma non esistono nel cinema le Multinazionali buone ?) ha provocato 450 vittime che dovrebbe risarcire. Il capo del grande ufficio legale, improvvisamente impazzisce e prende le parti della Multinazionale.
In effetti, trama banaluccia, però la bravura del regista Tony Gilroy che, in questo caso, è anche sceneggiatore e la recitazione di tutti (alla Swinton hanno dato l'Oscar 2008) produce il miracolo : la pellicola si snoda senza un attimo di respiro e senza banalità, con continui cambi di situazioni e personaggi che si muovono in perfetta sintonia.
Complessivamente piace molto, la fotografia è perfetta, la musica accompagna.
Giudizio molto positivo.
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