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 | "Descrizione" by Ottika11 (2065 pt) | 2016-Apr-03 13:00 |
Larva del lepidottero Thaumetopoea pityocampa della famiglia Notodontitae che aggredisce conifere ed in particolar modo il Pino. Può attaccare anchealtri alberi della famiglia delle Pinaceae, Larice compreso.
In pratica il lepidottero è un verme che, in età adulta, diventa farfalla.
Si rintana, nella stagione invernale, nel batuffolo setoso tra i rami dei pini e in primavera le larve si alimentano con gli aghi dei pini, solitamente durante le ore notturne producendo una defoliazione che farà morire la pianta. Nello stadio maturo, le larve, ormai diventate vermi dal colore grigio con una striscia marrone sul dorso, marciano in processione lungo il tronco in file che raggiungono vari metri di lunghezza per andarsi a mettere sotto terra ad una profondità che può raggiungere i 18 cm.
Nel terreno possono purtroppo rimanerci fino a 7 anni, cristallizzate. Inoltre, nei mesi estivi depongono una grande quantità di uova che si schiudono a settembre con la nascita delle larve che incominciano a nutrirsi degli aghi di pino e così continua il ciclo.
Diffusione
In zone dove l'illuminazione giornaliera supera le 1800 ore durante l'anno.
Europa meridionale, Medio Oriente e Africa Settentrionale.
Pericolosità
Pericoloso per tutti gli animali a sangue caldo perchè produce eritemi pruriginosi. Ancor più pericoloso se colpisce occhi o mucose o se penetrano nell'apparato respiratorio o digestivo.
Metodi di contrasto
Insetticidi e fuoco.
Trappole a feromoni.
Formica rufa
Fucili a pallini d'inverno per disgregare il batuffolo proiettando le larve in una temperatura fredda.
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