"Descrizione" by Ark90 (12417 pt) | 2024-May-27 12:53 |
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CI 73360 è un colorante noto anche come Red 30 o D&C Red 30, è un pigmento rosso utilizzato in cosmetici, prodotti per la cura personale e alcuni prodotti farmaceutici per impartire colore.
E' classificato chimicamente come un colore tioindigoide
Il nome definisce la struttura della molecola
La numerazione CI (Color Index) è un sistema standardizzato per classificare i coloranti.
"73360" è il numero specifico assegnato a questo particolare pigmento rosso.
Descrizione delle materie prime utilizzate nella produzione
L'esatta composizione e le materie prime per la produzione di CI 73360 variano a seconda dei metodi di produzione specifici e delle aziende. Tuttavia, la produzione di pigmenti organici come il CI 73360 spesso coinvolge precursori aromatici e la realizzazione di reazioni chimiche per formare la struttura del colorante.
Processo di sintesi
La sintesi specifica del CI 73360 potrebbe non è accessibile a causa di brevetti industriali e segreti commerciali. Tuttavia, la produzione di pigmenti simili spesso implica reazioni chimiche tra precursori aromatici, seguite da processi di purificazione, macinazione e trattamento per ottenere il prodotto finito.
A cosa serve e dove si usa
Cosmetica
E' un ingrediente soggetto a restrizioni IV/100 come Voce pertinente negli allegati del regolamento europeo sui cosmetici n. 1223/2009. Sostanza o ingrediente segnalato: 6-Chloro-2-(6-chloro-4-methyl-3-oxobenzo[b]thien-2(3H)-ylidene)-4-methylbenzo[b]thiophene-3(2H)-one
Colorante. Questo ingrediente ha la funzione di colorare la soluzione in cui è inserito in modo temporaneo, semi-permanente o permanente, sia da solo che in presenza dei componenti complementari aggiunti per la colorazione.
Applicazioni
Cosmetici - Utilizzato come colorante in vari prodotti cosmetici come rossetti, blush, ombretti e smalti per unghie.
Prodotti per la Cura Personale - Può essere trovato in prodotti come shampoo, bagnoschiuma e altri prodotti per la cura del corpo e dei capelli dove è necessario un colore.
Prodotti Farmaceutici - Alcune volte utilizzato per colorare pillole e capsule per facilitarne l'identificazione.
Sicurezza
E' stata identificata un'impurità nel colorante D&C Red 30 (1), occorrerà controllare nel tempo se il processo di produzione è stato modificato per eliminare l'impurità.
Formula molecolare: C18H10Cl2O2S2
Peso molecolare: 393.31 g/mol
CAS: 2379-74-0
EINECS: 219-163-6
UNII 2S42T2808B
DTXSID601045209
Sinonimi:
Bibliografia_____________________________________________________________________
(1) Weisz A, Perez-Gonzalez M, Wood JF, Ridge CD, Ito Y. Identification, separation by spiral high-speed counter-current chromatography, and quantification of 7-chloro-5-methyl-2H-1,4-benzothiazin-3(4H)-one, an impurity in the thioindigoid color additive D&C Red No. 30 and its lakes. J Chromatogr A. 2021 Jan 25;1637:461863. doi: 10.1016/j.chroma.2020.461863.
Abstract. An impurity in the color additives D&C Red No. 30 (R30) and D&C Red No. 30 lakes (R30L) was newly identified and characterized as 7-chloro-5-methyl-2H-1,4-benzothiazin-3(4H)-one (BTZ), and its extent and level in certified batches of these color additives was determined. BTZ was extracted from the dye with ethanol, resulting in a crude extract enriched to a concentration of over 60%. BTZ was then separated from a portion of the enriched extract by high-speed counter-current chromatography using a spiral-tube assembly column with intermittently pressed tubing of 60 ml capacity. It was the first reported use of such a column to separate a small, moderately hydrophobic compound. The two-phase solvent system was also moderately hydrophobic, consisting of hexane-ethyl acetate-methanol-water (5:2:5:2), and the retention of the organic stationary phase measured after the separation was 83.3%. The separation yielded BTZ of two purity grades, the higher of which (~95.5%) was used as a standard to quantify the impurity in 37 batches of R30 and R30L using an HPLC method developed and validated for that purpose. Analyses revealed a wide range of BTZ levels across batches, <0.05 - 0.84%, and suggested that BTZ contamination could be reduced by appropriate adjustments in the manufacturing process. An explanation of the likely source of BTZ - as a side-reaction product in a particular step of the manufacturing process - was also presented.
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