La Genziana più conosciuta è la Genziana maggiore (Gentiana lutea L.), è una delle 400 specie della famiglia Gentianaceae che crescono nelle regioni montane temperate di Asia, Europa, America, Australia e Nuova Zelanda. E' una pianta perenne che, durante l'estate, sviluppa un gambo che raggiunge gli 80 cm di altezza con una rosa basale tra le 4 e le 8 foglie oblunghe. I fiori crescono in due gruppi contrapposti a diversi livelli sopra due foglie ellittiche con un fiore sulla parte superiore del gambo.

Il colore della Gentiana lutea varia dal giallo all'arancio ed il suo sapore è amaro.

A cosa serve e dove si usa

Dal punto di vista medico, composti amari microincapsulati di Gentiana lutea hanno dimostrato di ridurre l'assunzione di energia quotidiana negli esseri umani (1) e questo può essere utile per chi soffre di obesità e di malattie correlate (2).

Tra le principali sostanze contenute vi sono carotenoidi, flavonoidi, antociani (3), antiossidanti ed antinfiammatori potenzialmente utili per la gestione delle malattie vascolari (4).

Genziana studi

Bibliografia_____________________________________________________________________

(1) Mennella I, Fogliano V, Ferracane R, Arlorio M, Pattarino F, Vitaglione P. Microencapsulated bitter compounds (from Gentiana lutea) reduce daily energy intakes in humans. Br J Nutr. 2016 Nov 10:1-10. doi: 10.1017/S0007114516003858.

(2) Joksić G, Tričković JF, Joksić I. Potential of Gentiana lutea for the Treatment of Obesity-associated Diseases. Curr Pharm Des. 2019;25(18):2071-2076. doi: 10.2174/1381612825666190708215743.

(3) Berman J, Sheng Y, Gómez Gómez L, Veiga T, Ni X, Farré G, Capell T, Guitián J, Guitián P, Sandmann G, Christou P, Zhu C. Red Anthocyanins and Yellow Carotenoids Form the Color of Orange-Flower Gentian (Gentiana lutea L. var. aurantiaca). PLoS One. 2016 Sep 2;11(9):e0162410. doi: 10.1371/journal.pone.0162410.

(4) Joksic G, Radak D, Sudar-Milovanovic E, Obradovic M, Radovanovic J, Isenovic ER. Effects of Gentiana lutea Root on Vascular Diseases. Curr Vasc Pharmacol. 2021;19(4):359-369. doi: 10.2174/1570161118666200529111314.