"Un mondo diverso" by Ark90 (12417 pt) | 2017-Aug-05 12:33 |
Evaluation | N. Experts | Evaluation | N. Experts |
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A rivedere oggi American Graffiti penso che si provino le stesse sensazioni di chi ha vissuto quel periodo negli anni '60, una realtà che è distante anni luce dal mondo in cui viviamo.
Il contesto della città di provincia di quegli anni portava con sè un coacervo di innocenza, semplicità, lealtà e valori ormai purtroppo perduti per sempre. Erano gli anni in cui i diciottenni scoprivano il rock, le radio, la voglia di fare e i divertimenti e si preparavano per il passaggio all'università e alla fuga dalla routine della piccola città.
La regia di George Lucas ha colto in maniera esemplare tutto questo con una maestria da Oscar, ma il film ebbe solo una nomination a quei tempi. Regia puntuale, accurata, con una scelta felice dei protagonisti, tutti nel ruolo.
La musica è il tema conduttore del film, che non ha una vera trama, ma vive su episodi che accadono in una notte d'estate in cui i protagonisti mostrano quello che hanno dentro : sentimenti semplici come affetto, amore, esibizionismo, ma senza quella cattiveria a cui siamo ormai abituati oggi, nei film e nella vita reale.
Fotografia di alto contenuto e scenografia che ricostruisce fin nei minimi dettagli la vita di allora.
Ascoltiamo la musica degli anni '60 che sarebbe stata spazzata via da quella più aggressiva dei Rolling Stones nel 1972.
Rivediamo la tranquilla vita di provincia di quegli anni che sarebbe cambiata dalla violenza che iniziò con l'assassinio di Kennedy, qualche anno più tardi.
Questo film è un momento culturale, uno spartiacque tra un modo di vivere che stava scomparendo e un altro che l'avrebbe soppiantato, molto duro, cattivo, cupo e violento. A quei tempi ci si divertiva con quel poco che c'era, oggi è difficile divertirsi con tutto quello che abbiamo.
E l'emblematico del film è la bellissima ragazza bionda sempre sfuggente sulla Thunderbird che il protagonista rincorre, ma che non riesce mai ad incontrare. Una figura idealizzata, finchè, in una telefonata, alla fine del film, Curt scopre l'amara realtà che lo farà partire. E' il tema dell'innocenza perduta.
Un film forse difficile da apprezzare per chi è abituato alle pellicole di questi anni, ma che spero faccia riflettere sui valori morali.
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