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Ozone therapy and ionizers
"Descrizione"
by Al222 (19800 pt)
2021-Mar-23 18:23

Review Consensus: 28 Rating: 9.3 Number of users: 3
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L'ozonoterapia è un metodo di cura pubblicato per la prima volta da H.H.Wolf nel 1974 (Die Behandlung peripherer Durchblutungsstörungen mit Ozon) e recentemente assunto agli onori della cronaca per i risultati terapeutici antinfiammatori che possono essere raggiunti in diverse patologie.

Tuttavia, sulla scorta degli ultimi studi scientifici, l'esposizione delle vie respiratorie all'ozono deve essere autorizzata da un medico pneumologo in quanto, come vedremo, vi sono pro e contro, ma soprattutto attenti al "fai da te".

PRO

Il primo e fondamentale documento di consenso globale che concerne l'ozonoterapia è stato “Madrid Declaration on Ozone Therapy” del 2010 in cui venivano indicate le linee guida della terapia, seguito dalla seconda edizione del 2015 (1).

Nel corso del tempo si sono sviluppate due metodologie di cura che utilizzano l'ozono:

esterna, per curare malattie della pelle o reumatiche (acne vulgaris, sclerosi sistemica, fistole, patologie oftalmiche, vaginali, vescico-ureterali, otiti, tonsille ed altro ). Vengono utilizzati vaporizzatori che irrorano una miscela comprendente anche l'ozono  oppure bagni di acqua e ozono (2).

interna, tramite

  • infiltrazione intramuscolare e intra-articolare
  • infiltrazione paravertebrale
  • erniazione del disco
  • infiltrazione intradiscale
  • Infiltrazione flusso di iato sacrale / epidurale trasluminale
  • Infiltrazione intraforaminale
  • trattamento intra-articolare
  • insufflazione vaginale
  • insufflazione vescicouretrale
  • Infiltrazione intratonsillare

L'ozonoterapia è una miscela di gas di O3/O2, prodotta da ossigeno di grado medico con un generatore di ozono e che deve essere erogata in situ a causa del breve tempo di dimezzamento (a 20 °C la concentrazione di O3 viene dimezzata entro 40 minuti, a 30 °C entro 25 minuti) (3).

L'ozono è ampiamente utilizzato nelle malattie della pelle contro batteri, virus e funghi gram-negativi e gram-positivi.

Approfondimenti sulla Ozonoterapia

CONTRO

Numerosi studi scientifici concordano sulla pericolosità dell'esposizione all'ozono, non tanto per le sue conseguenze negative sul sistema cardiovascolare sulle quali non vi è consenso unanime da parte della letteratura scientifica, quanto per l'impatto negativo sulla funzione polmonare.

In pratica, l'esposizione all'ozono deve essere strettamente regolata ed autorizzata dalle autorità mediche per finalità specifiche ed alle dosi stabilite.

La produzione di ozono è recentemente aumentata a causa del COVID-19 con la proliferazione commerciale di ozonizzatori e ionizzatori per la casa e per altri ambienti chiusi (negozi, aziende, palestre ecc.). Tuttavia molti di questi apparecchi producono quantità di ozono  superiori a quelli generalmente considerati sicuri per l'uomo.(4)

Questo studio recente ha appurato che "In uno studio clinico multicentrico su soggetti sani più anziani, l'esposizione all'ozono ha causato riduzioni della funzione polmonare legate alla concentrazione e ha presentato prove di infiammazione e lesioni delle vie aeree." (5)

L'unica soluzione attualmente efficace per filtrare e migliorare la qualità dell'aria interna è costituita dai filtri HVAC  e dai filtri EPA. HEPA, ULPA applicati nei sistemi di movimentazione, filtrazione, condizionamento dell'aria. Condizione indispensabili per la loro efficacia: una corretta e costante pulizia del filtro.(6)

L'ASHRAE, ente internazionale che studia e propone normative nei settori del condizionamento, refrigerazione, ventilazione e riscaldamento, si è recentemente espresso, tramite alcuni suoi membri, in senso decisamente negativo sull'utilizzo dell'ozono nei settori dei quali si occupa. "...potremmo aspettarci che (EPA e AHAM due enti che sviluppano normative sugli elettrodomestici) comincino lo sforzo ancora più arduo per raggiungere un accordo internazionale su un metodo di test e un sistema di valutazione per le etichette sui prodotti di consumo. Questo sarebbe uno strumento importante per proteggere il pubblico dall'ozono e dai sottoprodotti potenzialmente indesiderati delle tecnologie emergenti per la pulizia dai gas. I dispositivi che pretendono di rimuovere i contaminanti gassosi attraverso mezzi elettrochimici o fotochimici non sono ancora testati né valutati da alcuna organizzazione indipendente. La guida dell'EPA afferma chiaramente che l'ozono è un inquinante da evitare, e che senza test e certificazioni indipendenti né la sicurezza né l'efficacia delle tecnologie che si basano su ozono, plasma, ionizzazione e fotocatalisi (come implementate nei depuratori d'aria nello spazio del consumatore) possono essere facilmente valutate al momento."(7)

Ciò nonostante, vediamo sempre più frequentemente annunci pubblicitari che rivendicano gli ozonizzatori come la soluzione ideale per la rimozione di odori, sanificazione ed eliminazione di muffe. Come puntualizza l'ente NOAI CERTIFIED "questa è una stupidaggine" (8) perché gli ozonizzatori non devono superare 0.005 ppm in ambienti residenziali con persone presenti e con una simile ridotta quantità di emissioni di ozono nè si sanifica un ambiente, né si rimuovono le muffe. Un ozonizzatore industriale che produce 6 ppm può ottenere tutti questi risultati, ma la potenza è tale che nessun essere umano può rimanere nell'ambiente trattato con queste emissioni.

Atteso quindi che un ozonizzatore non industriale possa sanificare al massimo un cassetto o un armadietto, dobbiamo verificare sulle istruzioni del prodotto che le emissioni siano al di sotto di quelle consentite, 0,005 ppm e, soprattutto, che questo risultato sia stato certificato da un ente valido e non dallo stesso produttore. Oltretutto "In determinate condizioni d'uso, i generatori di ioni e altri detergenti per l'aria che generano ozono  possono produrre livelli di questo irritante polmonare significativamente superiori ai livelli che si ritiengono dannosi per la salute umana." (9) 

Gli ionizzatori lavorano in modo differente dagli ozonizzatori, ma anche i migliori producono ozono.

L'argomento è troppo importante per essere equiparato all'acquisto di un frullatore.

L'acquisto vale il rischio?

Bibliografia_____________________________________________

(1) https://isco3.org

(2) Positive effect of ozonotherapy on serum concentration of soluble interleukin-2 receptor and neopterin in patients with systemic sclerosis. Nowicka D.  Postepy Dermatol Alergol. 2019 Apr;36(2):158-163. doi: 10.5114/ada.2019.83651. 

(3) OZONE A new medical drug. Bocci, Velio  ISBN 978-90-481-9234-2

(4) What are ionizers and other ozone generating air cleaners? | Indoor Air Quality (IAQ) | US EPA 

(5) Frampton MW, Balmes JR, Bromberg PA, Stark P, Arjomandi M, Hazucha MJ, Rich DQ, Hollenbeck-Pringle D, Dagincourt N, Alexis N, Ganz P, Zareba W, Costantini MG. Multicenter Ozone Study in oldEr Subjects (MOSES): Part 1. Effects of Exposure to Low Concentrations of Ozone on Respiratory and Cardiovascular Outcomes. Res Rep Health Eff Inst. 2017 Jun;(192, Pt 1):1-107. PMID: 31898880.

(6) Air Cleaners and Air Filters in the Home | Indoor Air Quality (IAQ) | US EPA 

(7) New Guidance for Residential Air Cheaners ASHRAE Journal Sep 2019 (epa.gov) 

(8) Understanding PPM for Ozone Generators | NOAI CERTIFIED 

(9) What are ionizers and other ozone generating air cleaners? | Indoor Air Quality (IAQ) | US EPA 

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