Sorbitan Sesquicaprylate è un composto chimico, una sostanza che è una miscela di mono- e diesteri dell'acido caprilico e di anidridi di esitolo derivate dal sorbitolo, un misto di composti organici isomerici ottenuti da un procedimento industriale di deidratazione del sorbitolo.

Il nome definisce la struttura della molecola:

• Sorbitan indica che la molecola deriva dal sorbitolo, un alcool poliidrico ottenuto dalla riduzione del glucosio.
• Sesquicaprylate - "Sesqui" suggerisce una proporzione di 1,5, mentre "caprylate" indica che la molecola contiene esteri o sali dell'acido caprilico, un acido grasso saturo.

Descrizione delle materie prime utilizzate nella sua produzione:

• Sorbitolo - Il sorbitolo è una materia prima fondamentale per la produzione del sorbitan sesquicaprilato. È un alcol poliolo derivato principalmente dallo zucchero del mais o dalla glucosio.
• Acido caprilico - L'acido caprilico è un acido grasso a catena media che può essere ottenuto da fonti naturali come l'olio di cocco o l'olio di palma. Serve come reagente nella sintesi del Sorbitan Sesquicaprylate.

Sintesi chimica industriale passo per passo:

• Esterificazione - Il sorbitolo viene fatto reagire con l'acido caprilico in presenza di un catalizzatore per formare Sorbitan Sesquicaprylate. Questa reazione è nota come esterificazione, in cui l'acido caprilico si lega al sorbitolo per formare l'estere desiderato.
• Purificazione - Il prodotto della reazione viene poi purificato per rimuovere eventuali impurità o sottoprodotti. Questo può essere fatto attraverso processi di filtrazione, centrifugazione o distillazione.
• Caratterizzazione - Sorbitan Sesquicaprylate purificato viene caratterizzato utilizzando diverse tecniche analitiche per confermarne l'identità, la purezza e le proprietà desiderate.
• Controllo di qualità - Il prodotto finale contenente Sorbitan Sesquicaprylate viene sottoposto a controlli di qualità per garantire che rispetti gli standard richiesti.
• Imballaggio e distribuzione - Sorbitan Sesquicaprylate viene confezionato e distribuito per l'uso in diverse industrie, tra cui cosmetica e farmaceutica.

Si presenta in forma di polvere bianca

Viene utilizzato in prodotti cosmetici  come tensioattivo e agente emulsionante.

A cosa serve e dove si usa

Cosmetica

Tensioattivo - Agente solubilizzante. La solubilizzazione agevola la diffusione ed il trasporto di molti ingredienti cosmetici, anche in forma di microemulsioni, sullo strato corneo migliorando l'efficacia delle formulazioni.

Agente di aumento della viscosità, acquoso. Poiché la viscosità è importante per aumentare la stabilità chimica e fisica del prodotto, l'Agente di aumento della viscosità acquoso costituisce un importante fattore di dosaggio in gel, sospensioni, emulsioni, soluzioni. Aumentare la viscosità rende le formulazioni meno sedimentose e più omogeneamente addensate. 

Sicurezza

Il gruppo di esperti per la revisione degli ingredienti cosmetici (Cosmetic Ingredient Review Expert Panel - Panel) ha valutato la sicurezza di 20 esteri di sorbitano; questo rapporto comprendeva esteri di sorbitano rivisti nel 1985 e nel 2002, nonché 3 esteri di sorbitano non rivisti in precedenza (Sorbitan Sesquicaprylate e Sorbitan palmate). La maggior parte degli esteri di sorbitano sono segnalati per funzionare in cosmetica come agenti emulsionanti tensioattivi. Il gruppo di esperti scientifici ha esaminato i dati delle precedenti relazioni sugli esteri di sorbitano, nonché i dati aggiuntivi inclusi in questa relazione, per determinare la sicurezza di questi ingredienti. Il gruppo di esperti scientifici ha concluso che gli esteri di sorbitano inclusi in questa valutazione della sicurezza sono sicuri nei cosmetici nelle attuali pratiche di utilizzo e concentrazione (1).

CAS     91844-53-0 

Bibliografia______________________________________________________________________

(1) Fiume MM, Bergfeld WF, Belsito DV, Hill RA, Klaassen CD, Liebler DC, Marks JG Jr, Shank RC, Slaga TJ, Snyder PW, Gill LJ, Heldreth B. Safety Assessment of Sorbitan Esters as Used in Cosmetics. Int J Toxicol. 2019 Sep/Oct;38(2_suppl):60S-80S. doi: 10.1177/1091581819871877.