"Descrizione" by AColumn (9309 pt) | 2024-Sep-25 15:34 |
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Kappaphycus alvarezii (Eucheuma Cottonii) è un'alga esotica ed invasiva che cresce nella zona subtidale (sotto la linea della bassa marea) dell'est asiatico, dell'Oceano Pacifico, Malesia, Filippine, Indonesia, Caraibi sulle aree rocciose del fondale marino e sulla sabbia nelle vicinanze delle barriere coralline, dove le onde assumono un movimento regolare lento e le acque sono poco profonde. Questo muschio marino si trova anche nelle coste rocciose del Nord America ed Europa. Dal 1800 viene utilizzato come medicinale dagli irlandesi.
Kappaphycus alvarezii, noto comunemente come alga cottonii, è una specie di alga rossa marina originaria delle Filippine ma coltivata in molte aree tropicali e subtropicali del mondo. È ampiamente utilizzata nell'industria alimentare e cosmetica per la produzione di carragenina, un additivo alimentare che funge da agente gelificante e stabilizzante.
Regno: Plantae
Clade: Rhodophyta
Classe: Florideophyceae
Ordine: Gigartinales
Famiglia: Solieriaceae
Genere: Kappaphycus
Specie: K. alvarezii
Kappaphycus alvarezii cresce in acque poco profonde e calme, preferibilmente in aree con abbondante luce solare. Ha una struttura corporea robusta e carnosa, tipicamente di colore da verde a marrone rossastro. L'alga forma densi ciuffi e può raggiungere dimensioni considerevoli sotto condizioni ottimali.
Come le specie delle piante Euchema che crescono sulla terraferma, questa alga, che assume una colorazione dal giallastro all'ambra, ha una propaggine apicale che può dividersi per dare origine alla crescita di nuove ramificazioni. Il ciclo di vita è trifasico.
I suoi componenti principali sono la carragenina, terzo idrocolloide più importante dopo l'amido e la gelatina ed utilizzata (κ-carragenina) in modo estremamente ampio dall'industria alimentare come agente gelificante e stabilizzante ed il sale di potassio.
Quest'alga è ricca di carragenina, una famiglia di polisaccaridi lineari solforati con forti proprietà gelificanti. Oltre alla carragenina, contiene vari nutrienti essenziali come vitamine, minerali e antiossidanti, rendendola utile in diversi contesti nutrizionali e terapeutici.
La coltivazione di Kappaphycus alvarezii è un'attività prevalentemente acquacolturale:
L'alga è utilizzata principalmente per la produzione di carragenina, impiegata in numerosi prodotti alimentari come latticini e carne processata, in cosmetici per le sue proprietà addensanti e idratanti, e in applicazioni mediche per la sua capacità di promuovere la guarigione delle ferite e ridurre l'infiammazione.
Studi
Medicina
Paesi come Cina, Corea e Giappone mostrano un consumo di alghe in aumento che, rispetto ai paesi occidentali, è correlato a un'incidenza relativamente bassa di disturbi metabolici e cardiovascolari (1).
Numerosi studi si sono occupati dell'alga Kappaphycus come alimento funzionale dimostrando che questa alga può invertire la sindrome metabolica attraverso l'inibizione selettiva dei batteri intestinali obesogeni e la promozione dei batteri intestinali che migliorano lo stato salutare del corpo umano (2), potrebbe essere in grado di rallentare il tasso di crescita delle cellule tumorali (3).
Tra le altre rimarchevoli applicazioni di questa alga è da sottolineare il suo impiego per ridurre il colesterolo (4) e per le sue proprietà antivirali (5).
Altri studi hanno analizzato la frazione attiva di Kappaphycus alvarezii come potenziale candidato per il trattamento del diabete (6).
Cosmetica
La letteratura scientifica si è occupata anche delle possibili applicazioni di Kappaphycus alvarezii per la cura della pelle. E' stato dimostrato che Kappaphycus alvarezii è in grado di sviluppare un effetto filmogeno atto a proteggere l'epidermide riducendo rughe, desquamazione cutanea e riduzione della perdita di acqua transepidermica (7).
Bibliografia_______________________________________________________________________
(1) Yoneda M, Yamane K, Jitsuiki K, Nakanishi S, Kamei N, Watanabe H, Kohno N. Prevalence of metabolic syndrome compared between native Japanese and Japanese-Americans. Diabetes Res Clin Pract. 2008 Mar;79(3):518-22. doi: 10.1016/j.diabres.2007.10.012.
Abstract. Metabolic syndrome is a condition characterized by the accumulation of multiple risk factors for atherosclerosis. Japanese-Americans in the U.S. have a more rapid and intense progression of atherosclerosis than native Japanese in Japan due to a westernization of their lifestyle. We investigated the prevalence of metabolic syndrome between 416 native Japanese (194 men and 222 women) in Hiroshima and 574 Japanese-Americans (217 men and 357 women) in Los Angeles, aged 30-89 years. According to the criteria proposed by the Japanese Society of Internal Medicine, the prevalence was 13.9 and 2.7% for native Japanese men and women, and 32.7 and 3.4% for Japanese-American men and women, respectively. According to the IDF or AHA/NHLBI criteria, the prevalence was 20.1 and 6.3%, and 38.7 and 4.5%, or 13.4 and 14.4%, and 30.9 and 27.7%, respectively. Thus, the prevalence of metabolic syndrome in men was significantly higher in Japanese-American than in native Japanese by all the three criteria. However, the prevalence in women was similar between native Japanese and Japanese-American by the Japanese and IDF criteria, whereas it was significantly higher in Japanese-American than in native Japanese by the AHA/NHLBI criteria. This report demonstrates that a westernization of lifestyle can increase the prevalence of metabolic syndrome among Japanese-Americans as compared to native Japanese.
(2) Wanyonyi S, du Preez R, Brown L, Paul NA, Panchal SK. Kappaphycus alvarezii as a Food Supplement Prevents Diet-Induced Metabolic Syndrome in Rats. Nutrients. 2017 Nov 17;9(11):1261. doi: 10.3390/nu9111261.
Abstract. The red seaweed, Kappaphycus alvarezii, was evaluated for its potential to prevent signs of metabolic syndrome through use as a whole food supplement. Major biochemical components of dried Kappaphycus are carrageenan (soluble fiber ~34.6%) and salt (predominantly potassium (K) 20%) with a low overall energy content for whole seaweed. Eight to nine week old male Wistar rats were randomly divided into three groups and fed for 8 weeks on a corn starch diet, a high-carbohydrate, high-fat (H) diet, alone or supplemented with a 5% (w/w) dried and milled Kappaphycus blended into the base diet. H-fed rats showed symptoms of metabolic syndrome including increased body weight, total fat mass, systolic blood pressure, left ventricular collagen deposition, plasma triglycerides, and plasma non-esterified fatty acids along with fatty liver. Relative to these obese rats, Kappaphycus-treated rats showed normalized body weight and adiposity, lower systolic blood pressure, improved heart and liver structure, and lower plasma lipids, even in presence of H diet. Kappaphycus modulated the balance between Firmicutes and Bacteroidetes in the gut, which could serve as the potential mechanism for improved metabolic variables; this was accompanied by no damage to the gut structure. Thus, whole Kappaphycus improved cardiovascular, liver, and metabolic parameters in obese rats.
(3) Chang VS, Okechukwu PN, Teo SS. The properties of red seaweed (Kappaphycus alvarezii) and its effect on mammary carcinogenesis. Biomed Pharmacother. 2017 Mar;87:296-301. doi: 10.1016/j.biopha.2016.12.092.
(4) Ferraces-Casais, P., Lage-Yusty, M.A., Rodríguez-Bernaldo de Quirós, A. et al. Evaluation of Bioactive Compounds in Fresh Edible Seaweeds. Food Anal. Methods 5, 828–834 (2012). https://doi.org/10.1007/s12161-011-9321-2
(5) Sato Y, Morimoto K, Hirayama M, Hori K. High mannose-specific lectin (KAA-2) from the red alga Kappaphycus alvarezii potently inhibits influenza virus infection in a strain-independent manner. Biochem Biophys Res Commun. 2011 Feb 11;405(2):291-6. doi: 10.1016/j.bbrc.2011.01.031.
(6) Yulianti E, Sunarti, Wahyuningsih MSH. The effect of Kappaphycus alvarezii active fraction on oxidative stress and inflammation in streptozotocin and nicotinamide-induced diabetic rats. BMC Complement Med Ther. 2022 Jan 13;22(1):15. doi: 10.1186/s12906-021-03496-8.
(7) de Melo MO, Maia Campos PMBG. Application of biophysical and skin imaging techniques to evaluate the film-forming effect of cosmetic formulations. Int J Cosmet Sci. 2019 Dec;41(6):579-584. doi: 10.1111/ics.12577.
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