"Recensione ® salviette lavaocchi" by CarPas (5225 pt) | 2022-May-17 19:16 |
Evaluation | N. Experts | Evaluation | N. Experts |
---|---|---|---|
1 | 6 | ||
2 | 7 | ||
3 | 8 | ||
4 | 9 | ||
5 | 10 |
Recensione iridil® salviette lavaocchi
Indicazioni: per la detersione di palpebre e ciglia.
Ingredienti:
Esaminiamo gli ingredienti più significativi in ordine di quantità come indicati in etichetta. Ne riporto un breve riassunto per esigenze di spazio. Per il testo completo, studi e bibliografia basta cliccare sull'ingrediente e, se volete approfondire, è una lettura magari un po' complessa perché si tratta di studi scientifici, ma che chiarisce il rapporto ingrediente/salute.
Hamamelis Virginiana. Utilizzata in cosmesi per la cura dei capelli, in saponi liquidi, Poiché fiori e corteccia contengono tannini, flavonoidi, composti fenolici e saponine, l'estratto distillato di Hamamelis Virginiana ha un'azione cicatrizzante e astringente sulla pelle infiammata.
Camomilla - Matricaria recutita è la pianta medicinale più diffusa e conosciuta appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la classica camomilla. Antinfiammatoria e battericida.
Malva Nella regione mediterranea, questa specie ha una lunga storia di uso come alimento (foglie e fiori vengono usati in zuppe) e, per la sua rilevanza terapeutica, alcune parti di questa pianta sono state impiegate nei medicinali tradizionali. Le foglie in particolare sembrano avere una potente attività anti-infiammatoria, antiossidante, anti-complementare, antitumorale dei tessuti cutanei. Inoltre, un effetto anti-ulcerogenico è stato recentemente provato, dimostrando che l'estratto acquoso è più efficace della cimetidina, una potente medicina usata per trattare ulcere gastriche. Per il suo ampio utilizzo e la sua importanza medicinale, sono stati condotti molti studi; tuttavia, le informazioni in letteratura sono molte e molto sparse, rendendone difficile l'uso.
Disodium coco-glucoside citrate è un composto chimico, di origine vegetale ottenuto dall'esterificazione dai grassi dell'olio di cocco. Miscela di tensioattivo anionico con azione sgrassante e detergente mite sulla pelle, buon agente schiumogeno, generalmente privo di conservanti. Biodegradabile.
Coco-Glucoside è un composto chimico, ricavato da vegetali, in genere dal cocco. E' un tensioattivo (rimuove le particelle di sporco) non-ionico e in cosmesi viene utilizzato come agente schiumogeno ed emulsionante.
Glycerin è la classica glicerina, Alcol trivalente, igroscopico, viene inserito in formula con lo scopo di idratare ed ammorbidire la pelle, preservandola da fenomeni di invecchiamento o ruvidità.
Tocopherol Il termine tocoferolo non fa riferimento ad un'unica sostanza, ma a otto isomeri diversi, i quali però svolgono la stessa funzione tra i quali la vitamina E è il più importante antiossidante liposolubile. Il Tocoferolo in questi ultimi anni viene sovente inserito in prodotti cosmetici quali detergenti, shampoo, creme per le sue funzionalità antiossidanti e come agente per il condizionamento della pelle.
Potassium sorbate è il sale di potassio dell'acido sorbico. Inserito in detergenti, shampoo, creme e prodotti per il corpo ed il viso per evitare la formazione di muffe e prolungare la vita dei prodotti. Conservante antibatterico,
Phenoxyethanol o Fenossietanolo, etere e alcool aromatico prodotto dalla reazione di fenolo ed ossido di etilene. In una lista dei più comuni 100 ingredienti allergici che si trovano in creme per il viso, citata da Alyssa M Thompson ed altri (1), il Fenossietanolo occupa il secondo posto dopo EDTA e prima di Alcol Cetilico. Tecnicamente è un ottimo conservante, peccato che, invece, per quanto riguarda specifiche ghiandole, questo studio del 2020 di Jingyi Wang ed altri avverte sulla tossicità del Fenossietanolo per le cellule epiteliali della ghiandola di Meibomio, che secerne, tramite i suoi dotti, il film lacrimale umano, fonte principale di lipidi. Ne riporto il riassunto: "Recentemente, abbiamo scoperto che i conservanti cosmetici, benzalconio cloruro e formaldeide, sono particolarmente tossici per le cellule epiteliali della ghiandola di Meibomio umana (HMGECs). L'esposizione a questi agenti, a concentrazioni approvate per uso umano, porta in poche ore all'atrofia cellulare e alla morte. Ipotizziamo che questi effetti non siano unici e che anche altri conservanti cosmetici esercitino effetti negativi sugli HMGEC. Tali composti includono parabeni, fenossietanolo e clorfenesina, che sono stati segnalati per essere tossici per le cellule epiteliali corneali e congiuntivali, il fegato e i reni, nonché per irritare l'occhio. Per testare la nostra ipotesi, abbiamo esaminato l'influenza di parabeni, fenossietanolo e clorfenesina sulla morfologia, la segnalazione, la sopravvivenza, la proliferazione e l'espressione lipidica degli HMGEC immortalizzati (I). Queste cellule sono state coltivate in condizioni proliferanti o differenzianti con concentrazioni variabili di metilparabene, etilparabene, fenossietanolo e clorfenesina per un massimo di 5 giorni. Abbiamo monitorato la capacità di segnalazione, l'aspetto, il numero e il contenuto lipidico neutro degli IHMGEC, nonché il loro accumulo di lisosomi. I nostri risultati mostrano che un'esposizione di 30 minuti di IHMGEC a questi conservanti si traduce in una significativa riduzione dell'attività della via Akt. Questo effetto è dose-dipendente e si verifica a concentrazioni uguali a (clorfenesina) e inferiori a (tutti gli altri) quei dosaggi approvati per uso umano. Inoltre, un trattamento 24 ore su 24 degli IHMGEC con concentrazioni di metilparabene, etilparabene, fenossietanolo e clorfenesina vicino o alla dose umana approvata induce atrofia e morte cellulare . A tutte le concentrazioni testate, nessun conservante ha stimolato la proliferazione di IHMGEC. Di particolare interesse, non è stato possibile valutare l'influenza di questi conservanti, a dosaggi vicini a quelli approvati dall'uomo, sulla differenziazione IHMGEC, perché le cellule non sono sopravvissute al trattamento. In sintesi, i nostri risultati supportano la nostra ipotesi e mostrano che metilparabene, etilparabene, fenossietanolo e clorfenesina sono tossici per gli IHMGEC." (2).
Benzyl Alcohol è un alcol naturale aromatico. Agente batteriostatico in preparazioni parenterali, in acqua utilizzata per lavare i cateteri intravascolari, nella ricostituzione di farmaci. Eccipiente, solvente.
Ethylhexylglycerin E' un additivo multifunzionale per cosmetici e viene utilizzato come agente di potenziamento, in combinazione con Fenossietanolo (Phenoxyethanol) per ottenere una migliore protezione contro la crescita microbica . Questo studio del quale riporto un estratto chiarisce le conseguenze del rapporto Ethylhexylglycerin/Fenossietanolo che si trova comunemente in prodotti cosmetici: I conservanti vengono aggiunti ai cosmetici per proteggere i consumatori dalle infezioni e prevenire il deterioramento del prodotto. La concentrazione di conservanti deve essere mantenuta il più bassa possibile e questo può essere ottenuto aggiungendo agenti potenzianti. Lo scopo dello studio è stato quello di studiare i meccanismi alla base del potenziamento dell'effetto battericida di un conservante comunemente usato, il 2-fenossietanolo (PE), da parte dell'agente potenziante Ethylhexylglycerin (EHG). Concentrazioni subletali di EHG (0,075%) e PE (0,675%) in combinazione hanno portato a una rapida uccisione di E. coli (riduzione di > 5 log di cfu dopo 30 min), perdita di costituenti cellulari, interruzione del metabolismo energetico, deformità morfologiche delle cellule e condensazione del DNA. Usato da solo, l'EHG ha interrotto l'integrità della membrana anche a basse concentrazioni. In conclusione, concentrazioni sub-letali di EHG potenziano l'effetto dell'EP attraverso il danneggiamento dell'integrità della membrana cellulare. Pertanto, l'aggiunta di EHG a PE in un rapporto 1: 9 ha un effetto simile sul danno alla membrana e sulla vitalità batterica come raddoppiare la concentrazione di PE. Questo studio fornisce informazioni sul meccanismo d'azione di un forte agente potenziante, EHG, che è comunemente usato nei cosmetici insieme all'EP (3).
Tetrasodium glutamate diacetate è un agente stabilizzatore di origine vegetale in formulazioni chimiche, cioè quello che viene comunemente chiamato agente "chelante".
Conclusioni
E'stata una recensione un po' lunga, me ne rendo conto, ma le cose vanno dette. Gli studi sono l'unica ancora di salvezza per il consumatore. Comunque, diciamo che tutto mi sarei aspettato in un prodotto per il lavaggio delle palpebre e delle ciglia, quindi al limite anche SLES, ma francamente non mi aspettavo di trovare in formula il Fenossietanolo ed anche l'Ethylhexylglycerin che è un suo potenziatore. E, parafrasando la frase precedente, il Fenossietanolo potrei ritenerlo quasi accettabile se applicato a ginocchia, braccia, gambe, cioè ad arti ben distanti dagli occhi. Ho acquistato queste salviette su consiglio di un farmacista...Quando sono arrivato a casa ed ho letto la lista degli ingredienti ho purtroppo provveduto a mettere la confezione tra le cose da eliminare.
Probabilmente la formula di queste salviette iridil® è antecedente agli studi citati.
Bibliografia_______________________________________________________________________
(1) Thompson AM, Kromenacker B, Loh TY, Ludwig CM, Segal R, Shi VY. Allergenic potential, marketing claims, and pricing of facial moisturizers. Dermatol Online J. 2020 Jul 15;26(7):13030/qt5vm144th.
(2) Wang J, Liu Y, Kam WR, Li Y, Sullivan DA. Toxicity of the cosmetic preservatives parabens, phenoxyethanol and chlorphenesin on human meibomian gland epithelial cells. Exp Eye Res. 2020 Jul;196:108057. doi: 10.1016/j.exer.2020.108057.
(3) Langsrud S, Steinhauer K, Lüthje S, Weber K, Goroncy-Bermes P, Holck AL. Ethylhexylglycerin Impairs Membrane Integrity and Enhances the Lethal Effect of Phenoxyethanol. PLoS One. 2016 Oct 26;11(10):e0165228. doi: 10.1371/journal.pone.0165228.
Evaluate |