Recensione Yves Rocher Riche Crème

Prodotto cosmetico con una formula molto complessa, ben 62 ingredienti.

Questa crema ha un'insieme di ottimi ingredienti e con tali proprietà da raggiungere efficacemente lo scopo per il quale è commercializzata: anti-rughe. Sul sito Yves Rocher questa crema viene indicata come 

"stimolante della rigenerazione cellulare, levigante delle rughe e ammorbidente della pelle. In un mese il viso appare nutrito e rigenerato. Le proprietà degli ingredienti sono tali che il risultato è sicuramente raggiunto".

In altri prodotti cosmetici gli esperti di Tiiips commentano con un riassunto le proprietà di ogni singolo ingrediente. In questo caso, trattandosi di crema per il viso che, ovviamente, si spalma anche intorno agli occhi,  mi fermo ad un solo ingrediente che si trova circa a metà dell'elenco in etichetta:

Phenoxyethanol, un conservante a largo spettro usato in campo cosmetico contro batteri Gram-negativi, muffe e lieviti. In natura si trova nel tè verde ma è prodotto per via chimica utilizzando il fenolo e l'ossido di etilene. Come per molti altri conservanti inseriti in formula nei prodotti cosmetici, la letteratura scientifica avverte su controindicazioni generali e specifiche che riguardano l'applicazione di questo conservante. In particolare, per quanto riguarda gli occhi, questo studio del 2020 di Jingyi Wang ed altri dell'Università di Harvard, avverte sulla tossicità del Fenossietanolo per le cellule epiteliali della ghiandola di Meibomio, che secerne, tramite i suoi dotti, il film lacrimale umano, fonte principale di lipidi. Potete leggerne un estratto QUI

Che dire? Peccato, la crema sarebbe ottima. C'è da fidarsi ad usarla? La formula di questa crema ritengo che sia datata anteriormente alla data di pubblicazione dello studio citato, quindi la Yves Rocher all'epoca non ne era a conoscenza. Per la mia esperienza personale ho constatato di persona che le case produttrici, ad ogni contestazione su ingredienti ritenuti da studi recenti, pericolosi per la salute, si trincerano dietro alla frase: l'ingrediente è regolarmente autorizzato dall'Autorità di controllo. E dopo questa risposta, ovviamente, non vi è più dialogo, quindi non scrivo più alle case produttrici. 

L'unica soluzione è attendere che l'ingrediente in questione venga sostituito. Vedremo.