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Microcrystalline wax
"Descrizione"
by FRanier (9974 pt)
2023-Jun-27 17:32

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La Cera microcristallina  è un prodotto purificato  a base di idrocarburi saturi, con una piccola quantità di idrocarburi ciclici, a catena diritta, residuo dell'olio come materia prima. La sua produzione si svolge attraverso molte fasi di raffinazione: deasfaltazione del propano, raffinazione furfurale del propano, depurazione dell'olio del benzene chetonico, raffinazione dell'argilla bianca, idrotrattamento e raffreddamento del prodotto ottenuto.

Il nome definisce la struttura della molecola:

  • Cera è un termine ampio che può riferirsi a una varietà di sostanze che sono solide a temperatura ambiente ma si fondono a temperature più elevate. Le cere possono essere derivate da una varietà di fonti, tra cui piante, animali e petrolio.
  • Microcristallina si riferisce alla piccola dimensione dei cristalli della cera. Le cere microcristalline hanno cristalli molto più piccoli della paraffina, che è un prodotto simile. Questa piccola dimensione del cristallo conferisce alla cera microcristallina le sue proprietà uniche, come flessibilità e alto punto di fusione.

Alcune proprietà generali della cera microcristallina:

  • Ha una struttura cristallina fine, da dove prende il nome.
  • Ha un punto di fusione più alto, una viscosità più elevata ed è più denso della cera di paraffina.
  • È più flessibile e adesiva rispetto alla cera di paraffina, il che la rende utile in una varietà di applicazioni come cosmetici, imballaggi alimentari e produzione di candele.

Il procedimento di sintesi si svolge in diverse fasi:

  • Distillazione del petrolio greggio. Nella prima fase il processo inizia con il petrolio greggio, che è una miscela complessa di idrocarburi. Questo greggio viene distillato, tipicamente in una colonna di frazionamento, per separarlo in frazioni basate sui punti di ebollizione dei componenti. I residui pesanti lasciati dopo la distillazione di combustibili utili come benzina, cherosene e diesel vengono utilizzati per produrre cere.
  • Deparaffinazione con solvente. I residui pesanti sono mescolati con un solvente come una miscela di metiletilchetone (MEK) e toluene. Questa miscela viene raffreddata, che induce la cera a precipitare fuori dalla soluzione. La cera in questa fase è una miscela di paraffina e cere microcristalline.
  • Separazione della cera. La miscela di cera viene trattata per separare la cera di paraffina dalla cera microcristallina. Questo viene fatto raffreddando la miscela ad una temperatura alla quale la cera di paraffina solidifica ma la cera microcristallina rimane liquida. La paraffina solida può quindi essere separata dalla cera microcristallina liquida mediante filtrazione o centrifugazione.
  • Purificazione. La cera microcristallina viene purificata per rimuovere eventuali residui di olio o altre impurità trattando la cera con carbone attivo o argilla, che assorbe le impurità. La cera purificata viene quindi sbiancata per rimuovere qualsiasi colore.
  • Finitura. Nella fase  finale si regolano le proprietà della cera per soddisfare esigenze specifiche. Questo può comportare la fusione della cera con altri materiali, o sottoponendola ad ulteriori trattamenti come l'idrogenazione per migliorare il suo colore e odore.


Si presenta in forma di cera raffinata, inodore e insapore con colore da bianco a giallastro. Leggermente solubile in etanolo caldo, solubile in benzene, cloroformio, etere.

A cosa serve e dove si usa

Alimentare

Ingrediente inserito nella lista degli additivi alimentari europei come E905 con funzione di agente di rivestimento.

La Cera microcristallina per uso alimentare è suddivisa per colore, classificazione IPA, contenuto di olio ed il punto di fusione è diviso i cinque gradi: 70, 75, 80, 85, 90

Cosmetica

Utilizzata come adesivo e stabilizzante emulsionante sovente in sostituzione della cera di paraffina in quanto ha dimostrato migliori caratteristiche elastiche e meno aderenza appiccicosa con le seguenti funzioni specifiche:

Binder. Composto legante che è utilizzato in prodotti cosmetici, alimentari e farmaceutici come antiagglomerante con la funzione di rendere setoso, compatto e omogeneo il prodotto in cui è inserito. Il legante, naturale come mucillagini, gomme e amidi oppure chimico, può avere forma di polvere o di liquido.

Stabilizzatore di emulsione. Le emulsioni sono termodinamicamente instabili. Gli stabilizzatore di emulsione migliorano la formazione e la stabilità delle singole e delle doppie emulsioni. E' da notare che nella relazione struttura-funzione, la massa molare svolge un ruolo importante.

Agente opacizzante. E' utile in formulazioni che possono rivelarsi traslucide o trasparenti per renderle opache e meno permeabili alla luce.

Agente di controllo della viscosità. Controlla e adatta la viscosità al livello richiesto per ottenere una stabilità ottimale chimica e fisica del prodotto e del dosaggio in gel, sospensioni, emulsioni, soluzioni. 

Altri usi

Settore farmaceutico,  elettrico, industria degli imballaggi, lucidatura, frutta (ad esempio, per lucidare le mele) come agente di rivestimento.

Caratteristiche tipiche del prodotto commerciale Microcrystalline Wax

AppearanceWax
Melting Point52°C-72°C
Oil content≤0,5%
Photolabile number≤4  ≤5
Color Sabolt Scale≤+25  ≤+27
Penetration≤17  ≤19 at 25°C  1/10mm
Gradefrom #52 to #72

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