La richiesta, da parte dei consumatori di prodotti alimentari e non, di alimenti e ingredienti biologico è in continuo aumento. Statisticamente sono le donne a consumare più cibi biologici.

Alimentazione

I cibi biologici di origine vegetale hanno il vantaggio di possedere un maggiore contenuto di vitamina C e di polifenoli  e un contenuto di nitrati piuttosto basso rispetto al cibo non biologico e soltanto tracce o assenza di pesticidi.

I prodotti biologici di origine animale hanno il vantaggio di contenere acidi grassi insaturi che possono apportare più benefici per la salute.

La produzione di alimenti biologici dovrebbe includere l'eliminazione di pesticidi, l'utilizzo di fertilizzanti naturali, rotazione delle colture, ed il  controllo di malattie ed erbe infestanti. Esistono organismi di controllo privati che, tramite i proprio tecnici, esaminano aziende e prodotti sulla base del Regolamento europeo 2018/848 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici (1).

Sembra strano, ma la letteratura scientifica non è completamente d'accordo sui benefici che il consumo di cibo biologico potrebbe arrecare rispetto al consumo di cibo non biologico. Tuttavia gli studi sono stati condotti su affermazioni e risposte degli intervistati che potrebbero anche non essere a conoscenza della reale composizione dei cibi assunti o non corrispondere a verità. Ad esempio, in questo studio (2) si conclude che "c'è stata poca o nessuna diminuzione dell'incidenza del cancro associato al consumo di alimenti biologici, tranne forse per il linfoma non-Hodgkin.", ma la domanda "Mangi cibo biologico?" era piuttosto vaga e non è certo che gli intervistati fossero a conoscenza dell'esatto significato di cibo biologico e delle giuste quantità di cibo veramente biologico assunto o compatibile con le proprie condizioni di salute. 

Dai molti studi esaminati ho osservato che si pone più attenzione all'aspetto nutrizionale, relegando in secondo piano l'aspetto neurotossico e l'interferenza endocrina dei pesticidi per i quali si pone l'accento sulla sicurezza della quantità minima stabilita per legge.  Questo rassicura il consumatore, ma se è importante che la quantità dei pesticidi non ecceda una certa misura fissata per legge, è altresì importante porre attenzione sul tipo di pesticidi utilizzato. La scienza evolve rapidamente e alcuni composti chimici oggi permessi potrebbero a breve essere ritirati dal mercato, quindi, a mio avviso, se la concimazione avviene per via naturale e non chimica, i rischi per la salute dovrebbero essere più limitati, se non assenti.

Cosmetica

I problemi principali nei cosmetici sono la loro conservazione e la loro colorazione Le industrie cosmetiche hanno immesso in creme, lozioni, unguenti ed altro per la cura della persona, una quantità di conservanti chimici impressionante: parabeni, rilascianti di formaldeide, triclosan, acidi organici, fenossietanolo ecc. nonché coloranti chimici: biossido di titanio, vari ossidi di ferro ecc. Questi agenti chimici hanno prodotto una serie di effetti tossici su un numero elevato di consumatori. Tra il 2008 ed il 2014 la Commissione Europea, tramite il sistema di allarme rapido RAPEX, ha richiamato un grande numero di prodotti cosmetici da 14 paesi europei (3) che, per la maggior parte, contenevano quantità di composti chimici superiori alla norma. Il Regolamento europeo N.1223/2009 del 30/1/2009 (4) regola la materia.

Prodotti naturali come oli essenziali, estratti di erbe, ingredienti botanici funzionano egregiamente con le stesse funzioni dei composti chimici in prodotti cosmetici, hanno solo lo svantaggio di poter essere inseriti in quantità ridotte a causa del loro odore penetrante o di altre caratteristiche organolettiche che rendono più costoso il loro impiego quali dipendenza dal pH, volatilità, perdita di concentrazione nelle diluizioni, aspetti lipofili.

A fronte di una minor incidenza di intolleranze ed allergie, Il costo è il fattore che limita l'uso effettivo del biologico in alimentazione e cosmetica.

Per approfondire:

Biologico, studi

Bibliografia___________________________________________________________________

(1) L_2018150IT.01000101.xml (europa.eu) 

(2) Bradbury KE, Balkwill A, Spencer EA, Roddam AW, Reeves GK, Green J, Key TJ, Beral V, Pirie K; Million Women Study Collaborators. Organic food consumption and the incidence of cancer in a large prospective study of women in the United Kingdom. Br J Cancer. 2014 Apr 29;110(9):2321-6. doi: 10.1038/bjc.2014.148.

(3) Neza, Edlira, and Marisanna Centini. 2016. "Microbiologically Contaminated and Over-Preserved Cosmetic Products According Rapex 2008–2014" Cosmetics 3, no. 1: 3. https://doi.org/10.3390/cosmetics3010003

(4) EUR-Lex - 32009R1223 - EN - EUR-Lex (europa.eu)