Methyl p-hydroxybenzoate (Methylparaben) è un estere 4-hydroxybenzoate dell'acido p-idrossibenzoico ed appartiene alla classe dei parabeni.

Il nome definisce la struttura della molecola

• "Methyl" (Metile) indica la presenza di un gruppo metile, che è un gruppo alchilico con la formula CH₃.
• "p-hydroxy" (p-idrossi) indica la presenza di un gruppo idrossi (OH) in posizione para rispetto al gruppo funzionale benzoato sulla struttura del benzene.
• "Benzoate" indica la presenza di un gruppo benzoato, che è un estere dell'acido benzoico.

Descrizione delle materie prime utilizzate nella produzione

• Acido p-idrossibenzoico - Un composto aromatico che è il precursore principale del methylparaben.
• Metanolo - Usato come agente alchilante per esterificare l'acido p-idrossibenzoico.
• Catalizzatore - Ad esempio, acido solforico, che accelera la reazione di esterificazione.

Processo di sintesi chimica industriale passo per passo

• Miscelazione - L’acido p-idrossibenzoico e il metanolo vengono miscelati insieme.
• Esterificazione - La miscela viene riscaldata in presenza di un catalizzatore per formare l'ester metilico dell'acido p-idrossibenzoico.
• Raffreddamento e Separazione - La miscela reagita viene raffreddata e il prodotto formato si separa.
• Purificazione - Il prodotto grezzo viene purificato attraverso tecniche come la distillazione o la cristallizzazione.
• Essiccazione - L’umidità viene rimossa dal prodotto.
• Packaging - Methyl p-hydroxybenzoate viene imballato in contenitori adatti per il trasporto e la vendita.
• Controllo Qualità - Il prodotto finale viene sottoposto a vari test di qualità per assicurarsi che risponda alle specifiche.

Si presenta in forma di polvere bianca. Stabile. Incompatibile con basi forti e agenti ossidanti forti,

A cosa serve e dove si usa

Alimentazione

Conservante etichettato con il numero E218 nella lista degli additivi alimentari europei come conservante. Sebbene questo allergene sia sempre meno utilizzato, occorre fare attenzione perché viene scritto in etichette sotto diversa nomenclatura, con diversi nomi che corrispondono ai suoi numerosi sinonimi.

Cosmetica

Conservante appartenente alla famiglia dei parabeni, classe di composti chimici ai quali la letteratura scientifica attribuisce caratteristiche di alterazioni endocrine. Sebbene questo allergene sia sempre meno utilizzato, occorre fare attenzione perché viene scritto in etichette sotto diversa nomenclatura, con diversi nomi che corrispondono ai suoi numerosi sinonimi.

Additivo conservante utilizzato in vari settori industriali e serve a contrastare batteri, funghi, lieviti e muffe. Come tutti gli esteri e i sali della classe dei Parabeni si trova spesso anche in formulazioni cosmetiche, farmaceutiche ed alimentari.

Parabeni. Il sistema endocrino si articola sulle azioni di equilibrio interattivo fra ormoni e l'alterazione di questo delicato equilibrio può portare ad un aumento dei livelli intracellulari di estrogeni negli adipociti, in pratica il potenziamento dell'obesità in tutto il corpo o in alcune sue parti.  Studi clinici consigliano, per ridurre il peso, di evitare esposizione ad  interferenti endocrini (Darbre 2017). I parabeni possono entrare nel corpo umano tramite ingestione, assorbimento attraverso la pelle o inalazione. E qui può entrare in gioco il cumulo.

Methylparaben (MP) è usato per estendere la durata di conservazione dei prodotti chimici industriali (Cashman and Warshaw, 2005). Tuttavia, quando la pelle è esposta a MP, questo composto permea l'epidermide e il derma e mostra in particolare una maggiore permeazione rispetto ad altri parabeni a causa della differenza nella loro lipofilia ( El Hussein et al., 2007 ). Esibisce diverse reazioni dermatologiche avverse, come la reazione allergica, l'effetto citotossico sinergico delle radiazioni UV e lo sviluppo del cancro al seno ( Nardelli et al., 2009 , Dagher et al., 2012 ). Le concentrazioni di MP superiori a 4 mg ml -1 nei prodotti industriali sono note per essere dannose ( Darbre and Harvey, 2008 ;Gruppo di esperti CIR, 2008 ). Anche se MP persiste nel derma ( El Hussein et al., 2007 ), si sa poco dei suoi effetti collaterali o del meccanismo molecolare nel derma.

Complessivamente, i  risultati dimostrano che MP induce senescenza cellulare in vitro e in vivo , attraverso la via GR-c-Jun-ROS, e senescenza cellulare indotta da MP altera i componenti ECM. Sebbene le dosi di trattamento di MP utilizzate in questo studio sembrano elevate rispetto al limite di utilizzo industriale ( gruppo di esperti CIR, 2008 ), i dati forniscono evidenze sull'ipotesi che il sovradosaggio di MP possa indurre alterazioni nei componenti ECM concentrando i fibroblasti senescenti nel derma (1).

Methylparaben è, come tutti i parabeni, un componente discusso e sulla cui sicurezza si sono avanzati molti dubbi, soprattutto per i danni che produrrebbe all'ambiente acquatico dove viene scaricato dopo l'uso (2).

L'esposizione a methylparaben è stata associata ad esiti negativi per la salute e l'esposizione a raggi ultravioletti potrebbe amplificarne la tossicità (3).

Per ridurre la tossicità dei Parabeni sull'ambiente acquatico viene applicato un sistema che si chiama processo Fenton (4).

Studi clinici hanno suggerito che Methylparaben aumenta la proliferazione del tumore al seno e può giocare un ruolo diretto nella chemio resistenza modulando l'attività delle cellule staminali (5).

I Parabeni, ma in particolare il Methylparaben, promuove adipogenesi ma sopprime il marcatore sierico di formazione ossea in vivo e indica possibili conseguenze negative sulla salute (6) e possono quindi contribuire all'obesità (7) inoltre l'esposizione ai parabeni è associata a danni al DNA, infertilità maschile e alterazioni endocrine negli adulti (8).

Per contrastare ed attenuare gli effetti negativi di Methylparaben sulla salute umana, questo studio suggerisce che un composto polifenolico, l'acido rosmarinico, può proteggere da esiti di salute sfavorevoli causati dall'esposizione umana per tutta la vita ai parabeni contenuti nei prodotti cosmetici (9).

Per approfondire l'argomento sono stati selezionati gli studi più rilevanti ed il relativo abstract:

      Methyl p-hydroxybenzoate studi

Caratteristiche tipiche del prodotto commerciale Methyl p-hydroxybenzoate 

Appearance	White crystalline powder
Boiling Point	265.5±13.0°C at 760 mmHg
Melting Point	125-128°C
Flash Point	116.4±12.6°C      280°C
Density	1.2±0.1 g/cm3
Vapor Pressure	0.0±0.6 mmHg at 25°C
Refraction Index	1.547
PSA	46.53000
LogP	1.87
Loss on drying	0.5% max
Acidity	0.1mg/g max
Sulphate Ash	0.1% max
Heavy Metal	10ppm max
Chemical Safety

Prezzo

$2.10 - $10.40/ kg

• Formula molecolare    C₈H₈O₃
• Formula lineare    HOC₆H₄CO₂CH₃
• Peso molecolare  152.15
• Massa esatta    152.047348
• CAS   99-76-3 
• UNII    A2I8C7HI9T
• EC Number   202-785-7
• DSSTox Substance ID  DTXSID4022529
• IUPAC  methyl 4-hydroxybenzoate
• InChl=1S/C8H8O3/c1-11-8(10)6-2-4-7(9)5-3-6/h2-5,9H,1H3
• InChl Key      LXCFILQKKLGQFO-UHFFFAOYSA-N
• SMILES   COC(=O)C1=CC=C(C=C1)O
• MDL number  MFCD00002352
• PubChem Substance ID    329815219
• ChEBI  31835
• RTECS  DH2450000
• Beilstein    509801
• FEMA    2710
• RXCUI    29903   
• NSC      406127    3827
• NACRES NA.25 

Sinonimi :

• E218
• Sodium Methylparaben
• Methylparaben
• Solparol
• Metilparaidrossibenzoato

• Methyl-4-hydroxybenzoate
• p-Hydroxybenzoic acid methyl ester
• methyl para-hydroxybenzoate
• Metagin
• NIPAGIN
• p-Hydroxybenzoic acid, methyl ester
• p-Hydroxybenzoic methyl ester
• Methyl parasept
• Tegosept M
• 4-Hydroxybenzoic acid methylester
• 4-Hydroxybenzoic Acid Methyl Ester
• 4-(Methoxycarbonyl)phenol
• Methyl parahydroxybenzoate

Bibliografia_______________________________________________________________________

(1)  Cha HJ, Bae S, Kim K, Kwon SB, An IS, Ahn KJ, Ryu J, Kim HS, Ye SK, Kim BH, An S. Overdosage of methylparaben induces cellular senescence in vitro and in vivo. J Invest Dermatol. 2015 Feb;135(2):609-612. doi: 10.1038/jid.2014.405.

(2) Terasaki M, Abe R, Makino M, Tatarazako N. Chronic toxicity of parabens and their chlorinated by-products in Ceriodaphnia dubia. Environ Toxicol. 2015 May-Jun;30(6):664-73. doi: 10.1002/tox.21944. 

Popa DS, Bolfa P, Kiss B, Vlase L, Păltinean R, Pop A, Cătoi C, Crişan G, Loghin F. Influence of Genista tinctoria L. or methylparaben on subchronic toxicity of bisphenol A in rats. Biomed Environ Sci. 2014 Feb;27(2):85-96. doi: 10.3967/bes2014.021. 

(3) Lee J, Park N, Kho Y, Lee K, Ji K. Phototoxicity and chronic toxicity of methyl paraben and 1,2-hexanediol in Daphnia magna. Ecotoxicology. 2017 Jan;26(1):81-89. doi: 10.1007/s10646-016-1743-6. 

(4) Martins RC, Gmurek M, Rossi AF, Corceiro V, Costa R, Quinta-Ferreira ME, Ledakowicz S, Quinta-Ferreira RM. Application of Fenton oxidation to reduce the toxicity of mixed parabens. Water Sci Technol. 2016 Oct;74(8):1867-1875. doi: 10.2166/wst.2016.374.

(5) Lillo MA, Nichols C, Perry C, Runke S, Krutilina R, Seagroves TN, Miranda-Carboni GA, Krum SA. Methylparaben stimulates tumor initiating cells in ER+ breast cancer models. J Appl Toxicol. 2017 Apr;37(4):417-425. doi: 10.1002/jat.3374.

(6) Hu P, Kennedy RC, Chen X, Zhang J, Shen CL, Chen J, Zhao L. Differential effects on adiposity and serum marker of bone formation by post-weaning exposure to methylparaben and butylparaben. Environ Sci Pollut Res Int. 2016 Nov;23(21):21957-21968. doi: 10.1007/s11356-016-7452-0.

(7) Hu P, Chen X, Whitener RJ, Boder ET, Jones JO, Porollo A, Chen J, Zhao L. Effects of parabens on adipocyte differentiation. Toxicol Sci. 2013 Jan;131(1):56-70. doi: 10.1093/toxsci/kfs262.

(8) Baker BH, Wu H, Laue HE, Boivin A, Gillet V, Langlois MF, Bellenger JP, Baccarelli AA, Takser L. Methylparaben in meconium and risk of maternal thyroid dysfunction, adverse birth outcomes, and Attention-Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD). Environ Int. 2020 Jun;139:105716. doi: 10.1016/j.envint.2020.105716.

(9) Matwiejczuk N, Galicka A, Zaręba I, Brzóska MM. The Protective Effect of Rosmarinic Acid Against Unfavorable Influence of Methylparaben and Propylparaben on Collagen in Human Skin Fibroblasts. Nutrients. 2020 May 1;12(5):1282. doi: 10.3390/nu12051282.