"Descrizione" by Ark90 (12417 pt) | 2023-Jul-08 17:39 |
Evaluation | N. Experts | Evaluation | N. Experts |
---|---|---|---|
1 | 6 | ||
2 | 7 | ||
3 | 8 | ||
4 | 9 | ||
5 | 10 |
Diossido di Silicio o Biossido di silicio, è un composto chimico molto comune, è un ossido di silicio. Il termine "biossido di silicio" deriva dagli elementi che lo compongono:
La sintesi del biossido di silicio può avvenire naturalmente o essere prodotta industrialmente. Ecco alcuni metodi comuni:
Si presenta in forma di polvere bianca con una dimensione nativa delle particelle da 5nm a 40nm con funzioni di riempimento, ispessimento, rinforzo e tissotropia di vari materiali.
Nell'industria viene utilizzata in forma di "Fumed silica" sintetizzata con metodo di pirolisi in cui i silani alogenati (clorosilano idrolizzato) reagiscono con ossigeno e idrogeno a temperatura elevata. Questo tipo di silice
viene utilizzata in numerosi settori industriali:
Da dove si ricava
Si trova nella crosta terrestre, nelle rocce in forma cristallina o amorfa.
A cosa serve e dove si usa
Alimentazione
In particolare, nell'alimentazione può essere usata nei cibi, integratori alimentari ed altro come antiagglomerante. Etichettata come additivo alimentare addensante E551 nella lista degli additivi alimentari europei ha la funzione di evitare agglomeramenti in sughi, integratori alimentari, sale da cucina, alimenti secchi. Gli «antiagglomeranti» sono sostanze che riducono la tendenza di particelle individuali di un prodotto alimentare ad aderire l’una all’altra. Ha anche funzione addensante.
Agente gelificante nella birra.
Farmaceutica
Nell'industria farmaceutica la silice colloidale migliora flusso delle polveri in quanto agisce sulla rottura della forza interparticellare delle particelle di silice aderenti alla superficie del prodotto. E' un agente addensante. Gli addensanti alimentari vengono normalmente utilizzati per agevolare l'ingestione di farmaci in forma di compresse. Alcuni addensanti influenzano direttamente la dissoluzione e la disintegrazione delle compresse e possono anche ritardarne la dissoluzione.
Non deve superare il 2% del peso totale del prodotto in cui è inserito.
Cosmetica
Agente abrasivo. Contiene particelle abrasive per rimuovere macchie o biofilm che si accumulano sullo strato corneo o sui denti. Bicarbonato di sodio, farina fossile, silice e molti altri hanno proprietà abrasive. Nei prodotti peeling o esfolianti utilizzati in dermatologia o in applicazioni cosmetiche sono contenuti agenti abrasivi in forma di microsfere sintetiche, tuttavia queste microsfere o particelle abrasive non sono biodegradabili e creano inquinamento negli ecosistemi acquatici.
Assorbente. Assorbe sostanze disperse o disciolte in soluzioni acquose, acqua/olio, olio/acqua.
Agente antiagglomerante. Agevola il flusso libero e previene ed impedisce l'aggregazione o l'agglomeramento delle sostanze presenti in una formulazione riducendo la tendenza di alcune particelle ad aderire tra loro.
Agente di carica. Regola il contenuto di acqua, diluisce altri solidi, può aumentare il volume di un prodotto per un miglior flusso, agisce come tampone contro gli acidi organici, aiuta a mantenere il pH della miscela entro un livello determinato.
Agente opacizzante. E' utile in formulazioni che possono rivelarsi traslucide o trasparenti per renderle opache e meno permeabili alla luce.
Agente di controllo della viscosità. Controlla e adatta, aumentando o diminuendo, la viscosità al livello richiesto per una stabilità chimica e fisica ottimale del prodotto e del dosaggio in gel, sospensioni, emulsioni, soluzioni.
Altri usi
Sicurezza
Per quanto riguarda la sua tossicità, ci si deve riferire a nanoparticelle, piuttosto che a milligrammi (2) in quanto la sua presenza deriva, soprattutto nell'ambiente, da plastica, gomma, ceramica, vernici, adesivi ed altro ed è anche il prodotto della combustione del carbone (3).
Il potenziale rischio di nanoparticelle da inquinamento atmosferico ha recentemente attirato una grande l'attenzione. Sebbene la tossicologia delle nanoparticelle sia stata studiata in modo approfondito, sono stati riportati pochi lavori sull'effetto combinato delle nanoparticelle di Biossido di silicio (SiO2) e dell'esposizione a freddo a livello cellulare.
Il problema della foschia ha un forte impatto sulla salute pubblica, ed è stata una preoccupazione diffusa negli ultimi anni. Gli studi hanno dimostrato che il particolato ultrafine (PM 0,1 ), che è equivalente alle nanoparticelle, è dannoso per l'uomo. L'uso crescente di nanoparticelle per una vasta gamma di applicazioni commerciali, industriali e biomediche ha portato a preoccupazioni per la sicurezza (4).
In questo studio, gli effetti genotossici di SiO2EN20(-) e SiO2EN100(-) sono stati chiariti usando quattro test di genotossicità, in protocolli standardizzati con sistema Good Laboratory Practice. Sebbene le diverse vie di esposizione di questo studio possano indurre genotossicità da Si O2 in diversi organi in sistemi in vivo, i dati suggeriscono che SiO2EN20(-) e SiO2EN100(-) non sono sostanze genotossiche sulla base delle linee guida del test dell'OCSE (5).
I risultati di questa ricerca hanno confermato che l'aggiunta di silice colloidale in microemulsione contemporaneamente caricata con vitamine C ed E ha migliorato la biodisponibilità cutanea delle vitamine per la sua duplice influenza sulle caratteristiche di consegna della microemulsione e sulle proprietà della pelle (6).
Su questo ingrediente sono stati selezionati gli studi più rilevanti con una sintesi dei contenuti:
Caratteristiche generali:
Sinonimi:
Bibliografia_______________________________________________________________________
(1) Tran DT, Majerová D, Veselý M, Kulaviak L, Ruzicka MC, Zámostný P. On the mechanism of colloidal silica action to improve flow properties of pharmaceutical excipients. Int J Pharm. 2019 Feb 10;556:383-394. doi: 10.1016/j.ijpharm.2018.11.066.
(2) Petrick L, Rosenblat M, Paland N, Aviram M. Silicon dioxide nanoparticles increase macrophage atherogenicity: Stimulation of cellular cytotoxicity, oxidative stress, and triglycerides accumulation. Environ Toxicol. 2016 Jun;31(6):713-23. doi: 10.1002/tox.22084.
(3) Dai C, Huang Y, Zhou Y. Research progress about the relationship between nanoparticles silicon dioxide and lung cancer. Zhongguo Fei Ai Za Zhi. 2014 Oct 20;17(10):760-4. Chinese. doi: 10.3779/j.issn.1009-3419.2014.10.09.
Hassankhani R, Esmaeillou M, Tehrani AA, Nasirzadeh K, Khadir F, Maadi H. In vivo toxicity of orally administrated silicon dioxide nanoparticles in healthy adult mice. Environ Sci Pollut Res Int. 2015 Jan;22(2):1127-32. doi: 10.1007/s11356-014-3413-7.
(4) Zhang Y, Li X, Lin Y, Zhang L, Guo Z, Zhao D, Yang D. The combined effects of silicon dioxide nanoparticles and cold air exposure on the metabolism and inflammatory responses in white adipocytes. Toxicol Res (Camb). 2017 Jul 6;6(5):705-710. doi: 10.1039/c7tx00145b.
(5) Kwon JY, Kim HL, Lee JY, Ju YH, Kim JS, Kang SH, Kim YR, Lee JK, Jeong J, Kim MK, Maeng EH, Seo YR. Undetactable levels of genotoxicity of SiO2 nanoparticles in in vitro and in vivo tests. Int J Nanomedicine. 2014 Dec 15;9 Suppl 2(Suppl 2):173-81. doi: 10.2147/IJN.S57933. Erratum in: Int J Nanomedicine. 2015;10:4621.
(6) Rozman B, Gosenca M, Gasperlin M, Padois K, Falson F. Dual influence of colloidal silica on skin deposition of vitamins C and E simultaneously incorporated in topical microemulsions. Drug Dev Ind Pharm. 2010 Jul;36(7):852-60. doi: 10.3109/03639040903541187.
Evaluate |