Polyurethane-35 è un composto chimico inorganico, un copolimero a blocchi segmentati derivato dall'uretano e sintetizzato da isocianati, un polimero uretanico complesso che si ottiene facendo reagire un pre-polimero poliestere costituito da acido adipico, esandiolo e neopentilglicole con il dicicloesilmetano diisocianato [SMDI], 

A cosa serve e dove si usa

Cosmetica

Binder. Composto legante che è utilizzato in prodotti cosmetici, alimentari e farmaceutici come antiagglomerante con la funzione di rendere setoso, compatto e omogeneo il prodotto in cui è inserito. Il legante, naturale come mucillagini, gomme e amidi oppure chimico, può avere forma di polvere o di liquido.

Descrizione delle materie prime utilizzate nella produzione e loro funzioni.

• Acido adipico. Un acido dicarbossilico utilizzato per fornire legami uretanici nel polimero.
• Dicyclohexylmethane diisocianato. Una molecola di isocianato utilizzata per reagire con alcoli formando legami uretanici.
• Etilendiammina. Un agente di estensione della catena con due gruppi amminici per reagire con i gruppi isocianato.
• Hexandiol. Un dialcol utilizzato per reagire con isocianati durante la formazione del prepolimero.
• Neopentyl Glicole. Un altro tipo di alcol utilizzato nel prepolimero.
• Sodio N-(2-aminoetil)-3-aminoetansolfonato. Un monomero solfonato che può introdurre gruppi funzionali solfonati nel polimero.

Processo di sintesi chimica industriale passo per passo.

• Preparazione dei monomeri. Le materie prime vengono purificate e, se necessario, convertite nelle forme reattive appropriate.
• Polimerizzazione. Dicyclohexylmethane diisocianato viene fatto reagire con Hexandiol e Neopentyl Glicole formando un prepolimero isocianato-terminato.
• Estensione della catena. Il prepolimero viene poi esteso usando etilendiammina e sodio N-(2-aminoetil)-3-aminoetansolfonato, che funge da agente di estensione della catena.
• Formazione di Polyurethane. L'acido adipico viene successivamente introdotto nella miscela reagente per formare legami uretanici, che sono essenziali nella formazione del poliuretano.
• Purificazione. La polimerizzazione può produrre impurità o monomeri non reagiti che devono essere rimossi attraverso la purificazione.
• Essiccazione e solidificazione. Il polimero risultante viene poi essiccato e solidificato nella forma desiderata, come film, fibre o schiume.

Si presenta sotto forma di polvere bianca o liquido incolore.

Sicurezza

I poliuretani sono materiali piuttosto complessi, inerti e biostabili, utilizzati anche in applicazioni biomediche. Sono sintetizzati in genere tramite reazione di un glicole o un poliolo con poliisocianato o diisocianato. E' noto che l'esposizione agli isocianati può causare asma, allergie da contatto, irritazione congiuntivale e cutanea. Tuttavia uno studio del Cosmetic Ingredient Review Expert Panel nel 2017 ha ritenuto che le percentuali di residui dannosi non siano significativi per la salute umana.

Uretano (chiamato anche carbammato di etile) è un prodotto secondario della fermentazione ed è ritenuto un agente genotossico.