Recensione parodontax Gusto migliorato ORIGINAL 75ml

Come si usa

Ingredienti

Avvertenze

Il produttore avverte che, a causa di alcuni ingredienti, questo dentifricio non deve essere utilizzato da bambini fino a 12 anni di età.

Esaminiamo gli ingredienti più significativi in ordine di quantità come indicati in etichetta. Ne riporto un breve riassunto per esigenze di spazio. Per il testo completo, studi e bibliografia consiglio vivamente di cliccare sull'ingrediente e, se volete approfondire, è una lettura magari un po' complessa perché si tratta di studi scientifici, ma che chiarisce il rapporto ingrediente/salute.

Sodium bicarbonate. E' un componente molto versatile che conosciamo tutti, il classico bicarbonato di sodio è inserito in formulazioni cosmetiche e farmaceutiche come agente tampone. E' un ingrediente che può portare una soluzione alcalina o acida a un determinato livello di pH e impedirne la modifica, in pratica uno stabilizzatore di pH che può resistere efficacemente all’instabilità ed all'eventuale cambiamento del pH.

Glycerin è un umettante ed agente di scorrimento.

Cocamidopropyl betaine E' un tensioattivo (rimuove le particelle di sporco) di origine sintetica e viene impiegato in prodotti di cosmesi con funzione antimicrobica e schiumogena.

Xanthan Gum Stabilizzante, emulsionante, agente di sospensione, addensante, controlla struttura, sapore e reologia dei prodotti.

Sodium Fluoride o Fluoruro di  sodio, è un composto chimico molto discusso dalla letteratura scientifica. Offre alcuni vantaggi:  è in grado di ripristinare, alle concentrazioni indicate, il profilo superficiale dello smalto, ha mostrato una interessante capacità di attenuare la sensibilità dentinale, ha un''efficacia antimicrobica. Per contro è stata rilevata una certa neurotossicità del fluoro che ha indotto i legislatori europei ad obbligare i produttori di prodotti cosmetici a segnalare obbligatoriamente in etichetta il contenuto di fluoro o, come in questo caso, del fluoruro di sodio. La specifica avvertenza recita: ""Bambini di 6 anni e più giovani: utilizzare una quantità della grandezza di un pisello per lo spazzolamento supervisionato, per ridurre al minimo l'ingestione. In caso di assunzione di fluoro da altre fonti, consultare un dentista o un medico".

Sodium saccharin è la saccarina o saccarina sodica, un edulcorante chimico sul quale, come per il precedente ingrediente, si sono spesi fiumi di studi. Come per altri dolcificanti, la ricerca scientifica ci offre molti studi sulla sua sicurezza alimentare e i risultati sono ancora contrastanti. Centinaia di studi clinici hanno analizzato la saccarina in ratti da laboratorio, scimmie ed umani. In pratica alcuni studi sostengono che  le impurità nella saccarina commerciale potrebbero essere stati responsabili dei tumori, mentre secondo la letteratura attuale, il possibile rischio di dolcificanti artificiali di indurre il cancro sembra essere trascurabile. Anche livelli di consumo relativamente elevati di assunzione di saccarina tra soggetti diabetici non risultano aver aumentato il rischio di cancro in generale. In ogni caso, visto che in un dentifricio la saccarina non è ingerita, mi pare che i pericoli siano risibili.

Steviol glycosides un altro edulcorante chimico, ma piuttosto innocuo.

Limonene è comunemente usato come fragranza in campo cosmetico per profumare gradevolmente i prodotti che lo contengono. Si può ricavare dal limone, dall'alloro, dal bergamotto, dal kumquat, dal geranio e da molti altri fiori. In applicazioni cosmetiche, essendo il limonene facilmente ossidabile al contatto con l'aria, vi è il rischio di allergia cutanea. Leggendo molte recensioni che riguardano il settore cosmetico, il limonene, come il linalool, o linalolo, vengono citati come componenti pericolosi, ma non è così. E' l'ossidazione del prodotto che può essere potenzialmente pericolosa, in quanto il limonene, in cosmetica, viene trattato in modalità non sterile e a contatto con componenti che ne possono accelerare il processo ossidativo. Per questa ragione è una delle sostanze chimiche che possono provocare allergie e che è obbligatorio scrivere nell'etichetta quando la sua percentuale supera un determinato valore. E' un componente ritenuto sicuro se non ossidato, quindi ricordarsi di richiudere bene il tappo della confezione in cui è inserito per evitare che l'aria penetri a lungo all'interno e provochi l'ossidazione non solo di questo, ma anche di altri eventuali componenti sensibili all'ossidazione.

CI 77491 o Ossido di ferro rosso, anche questo è un colorante che sarebbe meglio non strofinare quotidianamente sulle gengive.

Conclusioni

Il produttore con questo dentifricio penso abbia voluto modificare il gusto particolare dei precedenti prodotti introducendo nuovi composti. Buon dentifricio anche se il Fluoruro di sodio desta una certa apprensione.