"Descrizione" by Al222 (19780 pt) | 2024-Oct-29 17:45 |
Camellia japonica albipetala, una varietà di Camellia japonica, è un arbusto sempreverde o piccolo albero caratterizzato dai suoi bellissimi fiori bianchi simili a rose e dal fogliame verde scuro e lucido. Conosciuta per la sua eleganza, questa pianta è originaria dell'Asia orientale ed è spesso coltivata come specie ornamentale nei giardini di tutto il mondo. Camellia japonica albipetala è apprezzata anche per il suo olio di camelia, estratto dai semi, che è noto per le sue proprietà idratanti e antiossidanti.
Camellia japonica albipetala è un arbusto sempreverde a crescita lenta che può raggiungere un'altezza di 1–6 metri. Ha foglie scure, serrate e lucide e produce grandi fiori bianchi puri, con petali singoli o doppi, che sbocciano dalla fine dell'inverno all'inizio della primavera. Questa varietà prospera in terreni acidi e ben drenati ed è spesso usata nei giardini boschivi e ombrosi per il suo aspetto elegante e la sua resistenza.
L'olio estratto dai semi di Camellia japonica albipetala presenta una composizione simile a quella di Camellia japonica, ricco di composti benefici tra cui:
Acido Oleico: Un acido grasso monoinsaturo che idrata e ammorbidisce profondamente la pelle, migliorandone l'elasticità.
Squalene: Un emolliente naturale che offre idratazione e protezione dallo stress ossidativo, mantenendo la barriera di idratazione della pelle.
Vitamina E: Un antiossidante che aiuta a proteggere le cellule cutanee dai danni causati dai radicali liberi, con effetti anti-invecchiamento.
Polifenoli: Noti per le loro forti proprietà antiossidanti, che aiutano a ridurre i danni ambientali e a supportare una pelle giovane.
Proteine e Aminoacidi: Essenziali per la riparazione della barriera cutanea e per il rafforzamento dei capelli, migliorando la salute generale della pelle e dei capelli.
La coltivazione di Camellia japonica albipetala richiede condizioni specifiche per favorire la crescita e la fioritura:
Clima: Preferisce climi temperati con inverni miti ed estati fresche e umide. È resistente al gelo, ma beneficia di una protezione invernale nelle regioni più fredde.
Requisiti del Suolo: Cresce bene in terreni acidi, ben drenati e ricchi di materia organica. Evitare terreni alcalini, che possono causare ingiallimento delle foglie (clorosi).
Propagazione: Comunemente propagata da talee semi-legnose in tarda estate o tramite innesto. È possibile anche la propagazione da seme, ma possono essere necessari anni per ottenere fioriture.
Annaffiatura e Manutenzione: Richiede annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi di siccità. La pacciamatura attorno alla base aiuta a trattenere l'umidità del suolo e a mantenere l'acidità. Si consiglia la potatura occasionale per modellare la pianta e rimuovere rami secchi o danneggiati.
Raccolta: I semi vengono raccolti da piante mature e pressati per estrarre l’olio di camelia. I fiori possono essere raccolti durante la fioritura per usi ornamentali e cosmetici.
Questa varietà di Camellia japonica è molto apprezzata per il suo valore ornamentale e per i benefici pratici:
Idratazione e Ammorbidimento della Pelle: L'olio di camelia idrata profondamente la pelle, lasciandola morbida e liscia senza ostruire i pori.
Proprietà Anti-invecchiamento: I polifenoli e la vitamina E nell'olio di camelia agiscono come antiossidanti, aiutando a ridurre le linee sottili e i segni dell'invecchiamento.
Salute dei Capelli: L’olio di camelia è utilizzato nei trattamenti per capelli per aggiungere lucentezza, ridurre il crespo e rafforzare i capelli, rendendolo un ingrediente popolare nella cura tradizionale dei capelli.
Protezione della Pelle e Guarigione delle Ferite: Contiene composti che promuovono la rigenerazione cutanea e supportano la barriera cutanea, utili per piccole ferite e irritazioni.
Ornamentale: Camellia japonica albipetala è ampiamente piantata per i suoi splendidi fiori bianchi che offrono un contrasto fresco nei giardini invernali e primaverili.
Cosmetico: L'olio di camelia di Camellia japonica albipetala è comunemente usato nei prodotti per la cura della pelle e dei capelli per le sue proprietà idratanti, anti-invecchiamento e protettive. È un ingrediente popolare in oli viso, creme, sieri per capelli e lozioni per il corpo.
Medico: Tradizionalmente utilizzato in Asia per supportare la guarigione della pelle e lenire le irritazioni. L'olio di camelia viene applicato topicamente per alleviare secchezza, eczema e problemi cutanei minori.
Ornamentale: Camellia japonica albipetala è una scelta popolare nei giardini ornamentali, parchi e come pianta in vaso per i suoi attraenti fiori bianchi e il fogliame rigoglioso.
Camellia japonica albipetala è generalmente sicura per uso topico, e l'olio di camelia è ben tollerato dalla maggior parte dei tipi di pelle. Si consiglia di utilizzare olio di camelia proveniente da fonti sostenibili per proteggere le popolazioni native e minimizzare l'impatto ambientale. La pianta non è invasiva, anche se richiede monitoraggio per evitare la diffusione in alcune aree. Come per tutti i prodotti botanici, si consiglia un test preliminare per chi ha pelle sensibile prima di un uso prolungato.
Bibliografia_____________________________________________________________________
(1) Lee, H. H., Cho, J. Y., Moon, J. H., & Park, K. H. (2011). Isolation and identification of antioxidative phenolic acids and flavonoid glycosides from Camellia japonica flowers. Horticulture, Environment, and Biotechnology, 52, 270-277.
Abstract. The ethyl acetate (EtOAc) layer of the hot water extracts of Camellia japonica flowers was found to have higher 1,1-diphenyl-2-picrylhydrazyl (DPPH) radical-scavenging activity than the other solvent layers. Nine phenolic compounds were isolated and purified from the EtOAc layer by Sephadex LH-20 column chromatography and octadecyl silane-high performance liquid chromatography using a guided DPPH radical-scavenging assay. The isolated compounds were identified as 3,4,5-trihydroxybenzoic acid (1), 3,4-dihydroxybenzoic acid (2), 4-hydroxybenzoic acid (3), 2,3-digalloyl-O-α-D-glucopyranoside (4), 2,3-digalloyl-O-β-D-glucopyranoside (5), quercetin 3-O-β-D-galactopyranoside (6), quercetin 3-O-β-D-glucopyranoside (7), kaempferol 3-O-β-D-galactopyranoside (8), and kaempferol 3-O-β-D-glucopyranoside (9), based on mass spectrometry and nuclear magnetic resonance. Four compounds (6–9) had been previously identified in the leaves of this plant, but other compounds (1–5) were newly isolated from this plant. Their DPPH radical-scavenging activities based on the 50% scavenging concentration decreased in the following order: 4 = 5 (4.7 μM) > 1 (9.8 μM) > 6 = 7 (8.2 μM) > α-tocopherol (24.7 M) > ascorbic acid (25.1 μM) > 2 (35.6 M) > 3 = 8 = 9 (> 250 μM). Quercetin glycosides (6, 7), gallic acid (1) and its glucosides (4, 5) showed higher DPPH radical-scavenging activities than other compounds. These results indicate that the antioxidant effect of C. japonica flowers may be attributable to quercetin glycosides and gallic acid derivatives. These isolated compounds will be useful in basic studies of plant physiology, food manufacturing, and biological function of C. japonica flowers.
(2) Kim KY, Davidson PM, Chung HJ. Antibacterial activity in extracts of Camellia japonica L. petals and its application to a model food system. J Food Prot. 2001 Aug;64(8):1255-60. doi: 10.4315/0362-028x-64.8.1255.
Abstract. The potential presence of naturally occurring antimicrobials in petals of Camellia japonica L., a member of the tea family, was investigated against foodborne pathogens in microbiological media and food. Petals of the camellia flower (C. japonica L.) were extracted with methanol and fractionated into basic, acidic, and neutral fractions. The acidic fraction (equivalent to 1.0 g of raw sample per disk) produced an inhibitory zone of 14 to 19 mm (diameter) in a disk assay against the pathogens Salmonella Typhimurium DT104, Escherichia coli O157:H7, Listeria monocytogenes, and Staphylococcus aureus on agar plates. Silica gel adsorption column chromatography, Sephadex LH-20 column chromatography, and preparative purification by high-pressure liquid chromatography were used to purify compounds in the fraction. The mass spectrum of the antibacterial compound isolated had a molecular ion (M+) of m/z 116 and showed good conformity with the spectrum of fumaric acid (HOOC-CH=CH-COOH). An aqueous extract from the petals of C. japonica L. had an inhibitory effect on growth of all pathogens at 37 degrees C in microbiological media by increasing the lag phase. None of the microorganisms was inhibited completely. Milk was used as a model food system. Aqueous extract at a concentration of 100 mg/ml was bacteriostatic against all the foodborne pathogens in the milk stored at 25 degrees C for up to 4 days.
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